dentsu Italia lancia “Beauty++” e analizza la Milano Beauty Week: 50 marchi, oltre 500 eventi gratuiti, 275.000 visitatori e il +20% sul 2024
Il nuovo osservatorio sul mondo beauty e media, durante la settimana più iconica del settore, offre un report del modo in cui i brand si relazionano con i consumatori e il ruolo e rilevanza dei touchpoint media

Il progetto nasce da un’analisi approfondita e dalla mappatura delle attività del brand, realizzate mediante l'applicazione di un framework strategico: approccio questo che permette di leggere in profondità le dinamiche di comunicazione e fornire insight concreti a supporto delle scelte future. Beauty++, il nuovo osservatorio sul mondo della bellezza e dei media di dentsu Italia, un punto di partenza per costruire relazioni più autentiche e rilevanti tra brand e persone. Con questa analisi dentsu ha voluto creare uno strumento in grado di monitorare l’evoluzione del Milano Beauty Week e analizzare il modo in cui i brand si relazionano con i consumatori, identificando il ruolo e la rilevanza dei diversi touchpoint mediatici.
Un mercato in forte crescita
L’industria della bellezza è uno dei settori più dinamici e innovativi di oggi. Attira sempre più marchi, lancia costantemente nuove tendenze e funge da laboratorio creativo in cui tecnologia, cultura ed espressione di sé si incontrano. Dall’innovazione dei prodotti allo storytelling dei marchi, il settore della bellezza è all’avanguardia nella sperimentazione, rendendolo uno spazio chiave sia per la connessione con i consumatori che per il marketing orientato al futuro. Ammonta a 17,4 miliardi di euro il valore del fatturato del settore bellezza 2025, in crescita del 5,1% rispetto all’anno precedente, con 393 milioni di euro di spesa media nel settore (+0,6).
Opportunità e marchi
La Milano Beauty Week è diventata un’opportunità sempre più importante per i marchi per connettersi genuinamente con i consumatori, facendoli sentire parte di qualcosa di più grande. Negli ultimi anni, l’evento si è evoluto: oggi, il consumatore è al centro di tutto. L’evento si è svolto dal 17 al 21 settembre e ha visto coinvolti oltre 50 marchi, con +500 eventi gratuiti, 275.000 visitatori nel 2025 e un netto +20% rispetto al 2024.
Non solo Beauty Cube
Sono state 30 le installazioni temporanee progettate per promuovere marchi di bellezza e sponsor (ad es. Sponsor Radio Cube) attraverso il marketing esperienziale in luoghi pubblici ad alto traffico sono state. Mentre tre i Palace, le location nei palazzi con tre hub (Palazzo Giureconsulti, Palazzo Castiglioni, Palazzo Bovara) e che hanno ospitato conferenze, masterclass, mostre e corner dedicati alla bellezza e quattro i Beauty Tram brandizzati che offrono esperienze di bellezza e iniziative promosse dai marchi: trattamenti, consulenze, esperienze immersive, per esempio. Nel corso degli anni l’ecosistema della Beauty Week si è evoluto, nel 2025 c’erano anche: Rinascente con la Beauty Fair Rinascente, che ha partecipato alla Beauty Week, coinvolgendo non solo Milano ma anche altre sette città, offrendo un ricco calendario dal 5 settembre al 13 ottobre; OVS ha trasformato i suoi flagship store di Milano (Via Torino, Via Dante, Corso Garibaldi) in “ShakaLand”, offrendo masterclass, trattamenti, DJ set e attivazioni di marca; Coin x MBW, dove Coin ha partecipato ospitando spazi esperienziali di bellezza all’interno dei negozi, dove i visitatori potevano provare i prodotti e ricevere consulenze da marchi premium.
Touchpoint
I touchpoint e le attività realizzate durante la MBW si sviluppano lungo un percorso fatto di due momenti chiave: attività di comunicazione che intercettano i consumatori nella loro vita quotidiana trasmettendo messaggi relativi al marchio e al prodotto e invitandoli ad approfondire l’esperienza di consumo; attività di coinvolgimento diretto o virtuale che consentono al consumatore di rafforzare la consapevolezza del marchio/prodotto e incoraggiano gli acquisti e la fedeltà. Con una fusione di cultura e commercio si ottiene una visione solida e completa del percorso. In media, i marchi hanno attivato nove punti di contatto durante la beauty week e i marchi sono attivi in entrambi i momenti del percorso, con una preferenza per il commercio: alla ricerca di connessione ed emozione.