Il nuovo formato bumper ads protagonista della “YouTube Academy”
Riparte il programma annuale di workshop e training dedicato al mondo delle agenzie creative, dove scoprire tutte le novità della piattaforma video, come l’annuncio mobile da sei secondi. I the JackaL ospiti del primo appuntamento, che si è tenuto ieri a Milano
di Anna Maria Ciardullo
Se c’è una piattaforma che, da dieci anni a questa parte, rappresenta una destinazione imprescindibile per creativi, artisti e amatori del mondo video, è senza dubbio YouTube. Un luogo dove c’è abbastanza spazio per le idee di tutti e dal quale sono emersi tantissimi talenti del web e non solo. Proprio per porsi come interlocutore aggiornato e con l’obiettivo di guidare il mondo della creatività in Italia, Google ha dato il via alla YouTube Academy, un programma di workshop formativi dedicato alle agenzie creative nostrane, dove discutere le novità e le opportunità legate alle strategie di comunicazione su YouTube. Il progetto ha un triplice obiettivo: la formazione della community prima di tutto, per aiutare i player del settore a comprendere sempre meglio le logiche della piattaforma e come monetizzare i propri contenuti attraverso l’advertising; un servizio di consulenza one to one per le agenzie che hanno bisogno di un supporto più diretto; l’impegno a diffondere il proprio know how anche in altri contesti come, ad esempio, durante importanti eventi di settore. “Il progetto YouTube Academy è un’occasione di formazione ma soprattutto d’incontro tra YouTube e l’ecosistema creativo in Italia per sostenerlo e fornire gli strumenti necessari per far emergere le proprie idee sulla piattaforma e utilizzarla rimanendo sempre aggiornati sulle nostre peculiarità” commenta, Marianna Ghirlanda, head of creative agencies di Google che sarà alla guida dei vari appuntamenti con Stefano Caridi, YouTube branding strategist di Google.
Un programma di incontri in tre tappe
Gli incontri, infatti, saranno tre: il primo, in programma giovedì 19 gennaio nella sede di Google Italia a Milano, è dedicato a creativi, account e planner con focus sull’esplorazione delle potenzialità creative dei Bumper Ads, il nuovo formato video pubblicitario per gli utenti via mobile. Annunciati ad aprile 2016, i Bumper Ads sono formati video da sei secondi ideali per aumentare la copertura incrementale (incremental reach) e la frequenza (frequency), soprattutto su mobile, dove i video brevi e facili da condividere sono particolarmente efficaci.
Le dimensioni contenute del formato permettono agli annunci bumper di funzionare al meglio in combinazione con una campagna TrueView o Google Preferred. Particolarmente utili nelle fasi iniziali del percorso di acquisto, come brand recall, awareness e consideration.
Il secondo appuntamento, programmato a febbraio, sarà dedicato ad account e planner e a marzo si terrà una sessione per i social media manager e per tutti coloro che si occupano di caricare e condividere i contenuti sulla piattaforma. Nelle sessioni successive saranno affrontati altri due temi di fondamentale importanza: le strategie di contenuto su YouTube e le funzionalità di gestione e ottimizzazione della piattaforma. Non mancherà comunque l’occasione di trattare altri temi caldi per il settore dei creativi come, ad esempio, le nuove sfide poste dal programmatic con il Dynamic Creative, le best practice e altre novità come l’End Screen, la nuova funzionalità di YouTube adatta a tutti i device che, alla fine di un video, permette di inserire un collegamento ad un altro video o ad una playlist.
The JackalI the Jackal ospiti del primo appuntamento
Parlando di best practice, ospiti d’eccezione del primo incontro, i the JackaL, che hanno portato la loro testimonianza sulla collaborazione tra creator della piattaforma e brand, sulla creazione di branded content di successo e sul tema della serialità dei contenuti su YouTube. Secondo Simone Ruzzo, uno dei volti dei the JackaL e Vincenzo Piscopo, head of branded content di Ciaopeople (gruppo di cui fanno parte) il segreto per il successo online è composto da due ingredienti fondamentali: rimanere fedeli a se stessi e non snaturare i brand che si sponsorizzano. Per questo il loro spontaneo modo di scherzare, che è nato molto prima di essere utilizzato anche a scopi pubblicitari, rappresenta una best practice in un settore dove, molto spesso, non è semplice riuscire a mantenere alta a lungo l’attenzione del pubblico. Dal primo contenuto caricato su YouTube per gioco (è ancora online e merita uno sguardo) ad oggi, le cose sono molto cambiate per i the JackaL che si apprestano a lanciare anche il loro primo film. “Siamo sempre molto attenti a studiare le logiche di ogni singolo canale e adattiamo il nostro stile alla piattaforma di riferimento. Bisogna capire che non si può fare una sola cosa e adattarla a tutto, ma bisogna saper plasmare il messaggio anche in base a dove e come sarà fruito”, conclude Piscopo. Poi si scherza, naturalmente e dopo “lost in Google”, ieri da Google i the JackaL ci si sono ritrovati!
Focus on: dati sulla crescita di YouTube su TV e mobile
Alcuni dati sono significativi per comprendere le opportunità che YouTube è in grado di offrire. In Europa, il tempo passato per guardare video YouTube su smartphone è cresciuto di oltre il 60% nell’ultimo anno, mentre il tempo passato guardando YouTube su schermi TV è più che raddoppiato. Per quanto riguarda la YouTube Ads Leaderboard Europea 2016, le dieci pubblicità più viste dell’anno scorso hanno totalizzato, da sole, complessivamente oltre 500 anni di visualizzazioni. Come direbbero i the JackaL, questi sono “gli effetti di YouTube sulla gente”.
(Fonte: YouTube Data, 2015 vs. 2016, Austria, Belgium, Bulgaria, Croatia, Republic of Cyprus, Czech Republic, Denmark, Estonia, Finland, France, Germany, Greece, Hungary, Ireland, Italy, Latvia, Lithuania, Luxembourg, Malta, Netherlands, Poland, Portugal, Romania, Slovakia, Slovenia, Spain, Sweden, UK)