Mediaset Premium affida le attività operative alla R2 Srl; il passaggio sarà reso effettivo dal primo giugno dell’anno in corso

Mediaset Premium dismette le attività operative e tiene per sé solo la gestione del prodotto editoriale. A seguito dell’accordo triennale con Sky per lo scambio di contenuti e la creazione di una piattaforma tv integrata tra digitale terrestre e satellite, la società del gruppo Mediaset ha conferito il ramo “Operation Premium” alla srl di nuova costituzione R2, che ha l’obiettivo di fornire servizi agli editori di contenuti pay. Il trasferimento delle attività operative – vale a dire frequenze, trasmissione segnale, customer care, call center, marketing, attività commerciali - dovrebbe essere effettivo dal prossimo 1° giugno. L’accordo, inoltre, vincola Sky all’acquisizione della R2 qualora Mediaset decida di cederla. Il vincolo scatta dal prossimo novembre. L’operazione segna quindi un ulteriore passo in avanti verso il disimpegno del Biscione nel settore della tv a pagamento, soprattutto, per via del contenzioso sul mancato accordo con Vivendi che rischia di durare ancora per molto tempo.

Sky verso il controllo del mercato pay

Con questo ridimensionamento di Mediaset sul fronte pay tv, e in mancanza di certezze sui diritti del calcio per il triennio 2018-2021 ancora da assegnare - tenuto conto che il calcio è il driver principale della tv a pagamento -, Sky potrebbe diventare l’unico operatore di reale peso nel mercato specifico. Mediaset ha, infatti, intrapreso nuove iniziative in campo sportivo che sono o saranno declinate sulla piattaforma in chiaro, per esempio, la trasmissione della Formula E e l’acquisizione dei diritti dei prossimi Mondiali di calcio. Intanto, nel mese di maggio l’accordo è diventato effettivo con la messa in onda dei cinque canali cinema di Premium nell’area Cinema di Sky. Gli stessi canali – Premium Cinema, Premium Cinema +24, Energy, Emotion e Comedy, tutti in HD – sono disponibili anche su Sky On  Demand.