Mediaset approva le modifiche allo statuto sociale
Attraverso questa operazione l’assemblea straordinaria ha garantito maggiore rappresentanza all’interno del CdA all’attuale socio di maggioranza, Fininvest
Mediaset ha approvato le modifiche allo statuto sociale nell’ambito dell’annunciata assemblea straordinaria di venerdì scorso, rideterminando le dimensioni del Consiglio in un range compreso fra 7 e 15 amministratori, e introducendo la possibilità per lo stesso Consiglio di Amministrazione di presentare una propria lista di candidati e riformare la modalità di nomina del Consiglio di Amministrazione attraverso la previsione di un sistema cosiddetto “a liste bloccate” in luogo del sistema dei quozienti (con modifica dell’articolo 17). Tale mossa è volta a rafforzare la rappresentanza del socio di maggioranza in CdA, ossia Finivest, nell’ambito del braccio di ferro con Vivendi, che oggi ha una quota del 30% del capitale di Mediaset.
Le altre novità
L’assemblea, spiega una nota del Biscione, ha inoltre deliberato l’introduzione nello Statuto sociale dell’articolo 8-bis (identificazione degli azionisti) e approvato le modifiche riguardanti gli articoli 19 (modalità di convocazione delle riunioni del Consiglio di Amministrazione), 21 (casting vote del presidente delle riunioni consiliari), 22 (cessazione della maggioranza del Consiglio di Amministrazione), 24 (nomina Comitato Esecutivo) e 28 (Collegio Sindacale).
