Audioboost brevetta l’innovativa soluzione “If telling, don’t Ads!”
Ideato e tutelato presso l’UIPO, è una realtà lo strumento che consente l’utilizzo dei midroll all’interno dei podcast

Cristina Pianura
Il mercato accoglie una nuova soluzione brevettata da Audioboost. Nata grazie ad una intuizione e frutto di mesi di nuovi sviluppi e test, lo strumento è stato tutelato presso l’UIPO e consente la gestione dei midroll all’interno dei podcast generati tramite lo Speakup Article. Chiamata simpaticamente con una esortazione “If telling, don’t ads!”, la tecnologia consente già in fase di sintetizzazione, di inserire i midroll solo nei momenti in cui non si interrompe o si disturba l’ascolto. La strategia di inserzione pubblicitaria nello Speakup Article segue regole molto severe per evitare che l’ascoltatore si ritragga infastidito dall’ascolto del podcast sia a causa di un affollamento eccessivo sia perché interrotto bruscamente nell’ascolto. La soluzione ideata da Audioboost calibra il numero, la quantità e la durata delle inserzioni pubblicitarie in funzione della durata media degli ascolti per ciascun sito che diventa così uno specifico programma audio, rendendo di fatto l’affollamento pubblicitario differente per ogni format. Una forma di rispetto nei confronti del contenuto e degli utenti che ha dimostrato di essere vincente e di garantire LTR (Listen Through Rate) paragonabili a quelli di un classico preroll. “La combinazione delle rules utilizzata e la soluzione tecnologica oggetto di protezione rendono il prodotto unico nel suo genere - afferma Cristina Pianura - e per questo l’abbiamo ritenuta meritevole di tutela di proprietà intellettuale. Si tratta solo del primo passo, altri ne seguiranno, per garantire ai nostri editori e advertiser sempre la massima qualità del prodotto pubblicitario e del contenuto generato”.