Incubeta spinge il Search oltre i silos: il caso Vodafone mostra il valore del Total Search Profit
A Intersections 2025 la società ha presentato un caso reale che dimostra come un approccio integrato tra SEO e Paid Search, abilitato dalla tecnologia proprietaria Seamless Search, possa generare profitto incrementale e ottimizzare gli investimenti digitali
Nel mondo del Search, la distinzione tra organico e paid è sempre meno rilevante agli occhi dell’utente, ma spesso resta un ostacolo nella gestione aziendale dei canali. Incubeta Italia, durante Intersections 2025, ha affrontato esattamente questo punto presentando il workshop “From Search Cannibalization to Total Profit: The Vodafone journey with Seamless Search technology”, una sessione sold out che ha approfondito come superare la tradizionale competizione tra SEO e Paid Search in favore di una strategia realmente integrata e orientata al profitto incrementale.
Capire quando una keyword genera valore
Al centro del workshop, la tecnologia Seamless Search, sviluppata da Incubeta, che analizza in modo avanzato la relazione tra traffico organico e traffico a pagamento; analizza la sovrapposizione tra paid e organic a livello di query e di momento, riduce automaticamente il bid laddove l’organico risulta già performante e ribilancia il budget verso le aree a valore incrementale, aumentando la redditività totale dell’ecosistema Search. L’obiettivo: identificare con precisione quando una keyword contribuisce a una crescita reale e incrementale, evitando investimenti duplicati su query già presidiate dall’organico. La visione consente non solo di eliminare sprechi di budget, ma soprattutto di ridistribuire la spesa verso le aree di maggiore potenziale, migliorando la redditività complessiva del Search.
Il caso Vodafone
Durante l’incontro è stato presentato un caso concreto del settore telecomunicazioni, che ha mostrato come l’applicazione di Seamless Search permetta di: individuare in modo puntuale le sovrapposizioni tra SEO e Paid Search; ridurre la spesa inefficiente su keyword già coperte dall’organico; riallocare il budget su query con effettivo contributo incrementale. I risultati emersi confermano che la gestione coordinata dei canali aumenta la redditività complessiva, migliora l’efficacia delle attività e facilita la collaborazione tra i team coinvolti.
Il focus è il profitto totale
Irene Laino, head of innovation solutions di Incubeta Italia: “L’evoluzione ci impone di pensare alla Search in modo integrato e completo. L’utente è al centro e per lui è irrilevante distinguere tra paid e organico; la nostra strategia deve riflettere questa realtà, non i silos aziendali. Anche per l’azienda il vero focus deve essere il profitto totale e incrementale, non la guerra tra canali”. La forte adesione al workshop conferma l’interesse crescente delle aziende verso metriche di incrementalità, strumenti evoluti di misurazione e approcci capaci di collegare direttamente gli investimenti digitali alle performance di business.