Autore: Redazione
12/02/2024

“Hyperweekender”, la community di Hypercast e Hyperjazz riunita in due giornate tra attualità e futuro

Presentato in anteprima assoluta il nuovo podcast original “Cam On. Vera storia di una cam girl”

“Hyperweekender”, la community di Hypercast e Hyperjazz riunita  in due giornate tra attualità e futuro

Due giorni per celebrare l’incontro tra parola e musica, trasformati in una vera e propria occasione per consolidare un rapporto fidelizzato con una community sempre più delineata. Si è tenuto venerdì 2 e sabato 3 febbraio a Roma, negli studi di Hypercast, ‘Hyperweekender’: un evento ricco di performance musicali e dj set, versioni speciali e dal vivo di podcast, sonorizzazioni e anteprime, in sinergia tra la podcast company e l’etichetta discografica “gemella” Hyperjazz Records. Due giorni in cui è emerso il carattere di un’azienda giovane e dinamica, capace di posizionarsi sul mercato con grande credibilità pur mantenendo un approccio informale, fresco e diretto. Grande partecipazione e coinvolgimento per le registrazioni live dei podcast original Hypercast ‘Il decennio breve’, la serie condotta da Maria Cafagna, Alice Oliveri e Stefano Monti, e ‘Ciao Cicci’, il podcast dell’imprenditore e venture builder Andrea Febbraio, entusiasmo per le performance musicali di DJ Ralf, del collettivo PS5, capitanato dal sassofonista napoletano Pietro Santangelo e fresco di uscita del nuovo album ‘Echologia’, e del deejay ‘di casa’ DJ Knuf. Uno dei momenti salienti di ‘Hyperweekender’ è stata senza dubbio la presentazione in anteprima assoluta del nuovo podcast original ‘Cam On. Vera storia di una cam girl’, con la star di ‘Suburra’ Carlotta Antonelli: un racconto in prima persona basato sulla vera storia di Valeria, che ha lasciato un lavoro sicuro in finanza attratta dal mondo del sesso online, senza pregiudizi e stereotipi, reso ancora più evocativo e efficace dalla sonorizzazione live proposta per l’occasione da Four Flies Records, label discografica specializzata in colonne sonore per il cinema, la radio e la televisione dalla metà degli anni 50 alla fine degli anni 90. “Siamo molto soddisfatti di Hyperweekender - commenta Raffaele Costantino, direttore creativo Hypercast e A&R Hyperjazz Records -. Un’occasione per condividere con la nostra community la passione per la musica, la divulgazione e lo storytelling con l’approccio che ci contraddistingue: senza prenderci troppo sul serio”.