Autore: Redazione
19/05/2020

Hasbro, il focus 2020-21 è sui responsabili di acquisto

Le parole dell’Head of Media & ecommerce e Marketing manager franchise e games brand Hasbro Davide Neri, tra le incertezze del momento e le sicurezze di un brand dal prestigio assodato. L’azienda andrà a investire anche a livello di brand - più che di singolo prodotto – comunicando ai genitori i propri valori

Hasbro, il focus 2020-21 è sui responsabili di acquisto

Davide Neri

Prosegue il viaggio nel mondo del giocattolo, tra punti vendita chiusi, distribuzione in crisi, la rete che arriva in soccorso, i bambini che cercano ristoro, le stagioni mancate, le strategie che mutano ogni settimana e si adeguano all’incertezza dominante. Dalle parti di Hasbro hanno deciso di puntare sull’offerta già consolidata, ma qualcosa dovrebbe cambiare nella comunicazione in vista del Natale. Ne abbiamo parlato con dell’Head of Media & ecommerce e Marketing manager franchise e games brand Hasbro Davide Neri.

Bambini da intrattenere, genitori improvvisamente liberi: non mi dica che il lockdown ha spinto il settore?

La difficile situazione che stiamo vivendo sta certamente avendo un impatto anche sul nostro mercato. A risentirne sono tutte le categorie, chi in misura maggiore e chi in misura minore. Le uniche due che sembrano vivere un momento di crescita importante sono Giochi in Scatola e Arts & Crafts, due categorie che sicuramente supportano i genitori a casa a intrattenere i propri figli con prodotti di qualità.

Negozi chiusi, non c’è da aggiungere altro sulle difficoltà estreme. Ma oggi l’ecommerce può salvare baracca e burattini?

Nonostante non possediamo una piattaforma ecommerce proprietaria, abbiamo osservato come questo canale di vendita sia cresciuto in maniera importante durante questo periodo di lockdown. Più che potenziare i nostri sforzi media, sono state fatte scelte diverse andando a concentrare l’attenzione sulle audience responsabili di acquisto e sull’offerta già esistente e consolidata a mercato, senza andare quindi ad aggiungere elementi di novità. Queste scelte hanno sicuramente pagato, probabilmente anche perché i nostri consumatori hanno riconosciuto un rifugio sicuro nei nostri brand.

Siamo in piena riapertura, socio-economica, ma per quel che concerne le strategie di marketing e comunicazione?

Le strategie di quest’anno sono volte a rafforzare in maniera sostanziale i nostri sforzi di comunicazione e presenza a scaffale nella season natalizia. Per la prima volta in qualche anno, poi, andremo ad investire anche a livello di brand – più che di singolo prodotto – comunicando ai genitori i nostri valori.

Qui però c’è anche da far fronte a stagioni che non si sono vissute, con l’interrogativo che ricade anche sulle prossime…

Purtroppo al momento non riusciamo ancora a prevedere cosa potrà succedere nella seconda parte dell’anno o comunque quando i consumatori si abitueranno a questa nuova realtà. Di certo c’è che alcune categorie nello specifico hanno vissuto un momento molto positivo negli scorsi mesi.