Autore: Redazione
16/03/2016

Presentata la nuova Google Analytics 360 Suite

Big G offre 4 nuovi strumenti per l’analisi e l’ottimizzazione dei dati e rivede dalle fondamenta Google Analytics Premium e Adometry

Presentata la nuova Google Analytics 360 Suite

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Arnaud Monnier L’avanzare della tecnologia ha introdotto nuove estensioni del marketing mix, aumentando la complessità delle informazioni sugli utenti delle campagne. «Il mobile ha sparigliato le carte. Gli utenti si rivolgono a questi dispositivi  più volte al giorno e interpretare i micromomenti diventa fondamentale per capire le intenzioni d’acquisto. I brand ora devono confrontarsi con un aumento esponenziale dei dati, e della conseguente difficoltà di gestirli con i tool di misurazione. Ma anche con l’insoddisfazione nel modo in cui gli strumenti che hanno a disposizione interagiscono tra loro e nella condivisione delle evidenze in modo comprensibile a tutti», ha spiegato Arnaud Monnier, Head of Google Analytics 360 in EMEA, nell’incontro di ieri. Uno degli strumenti più utilizzati per coordinare i comportamenti degli utenti con contenuti e investimenti pubblicitari è sicuramente Google Analytics, capace di incorporare nelle sue versioni una enorme mole di dati, attraverso sistemi implementati periodicamente. A Mountain View, però, si sono resi conto che, almeno per la versione Premium, è arrivato il momento di riscrivere il sistema da zero, invece di rimetterci mano volta per volta. E così, oggi, la società presenta Google Analytics 360 Suite, un set integrato di prodotti per l’analisi e il marketing che possa soddisfare le esigenze delle grandi aziende. È difficile per i grossi brand orientarsi all’interno dell’insieme di dati raccolti da tutte le fonti a cui sono agganciati, ed estrapolarne un valore consistente. Google ha pensato quindi a riorganizzare questo insieme di informazioni, per fare in modo che gli utilizzatori potessero comprendere meglio il comportamento dei consumatori nei diversi momenti e avere insight giusti per essere utili ai clienti e, quindi, rilevanti. «L’unicità dell’offerta consiste in tre benefici sostanziali: la semplicità, allo stesso modo con cui abbiamo trasformato uno strumento complessissimo come la search in una barra molto intuitiva abbiamo cercato di semplificare gli strumenti di analytics; l’integrazione, tra tutti gli strumenti della suite, con i tool esterni e con i siti degli utilizzatori; heavy lifting, mettendo le capacità e le potenzialità del machine learning a disposizione dei marketer e dei brand» ha dichiarato Monnier.
I nuovi strumenti
Google Analytics 360 è l’evoluzione naturale dello strumento di analytics premium, e rappresenta il cuore della nuova suite. La piattaforma di analisi dati implementerà molte nuove funzionalità nei prossimi mesi. Costituirà il punto di riferimento per le misurazioni, analizzando le informazioni su tutti i punti di contatto e integrandosi con i prodotti pubblicitari di Big G per un marketing più efficace. Ad Analytics 360 si agganceranno tutti gli altri strumenti. Google Attribution 360 è il superamento di Adometry, riprogettato da cima a fondo per aiutare gli inserzionisti ad analizzare le performance su tutti i canali, i dispositivi e i sistemi permette di ottenere il marketing mix più efficace. Google Tag Manager 360 raccoglie in una dashboard, riportata in Analytics 360, le tag inserite nel sito, schematizzando le informazioni su api ed elementi di codice utili a gestire tutto ciò che sta agganciato al sito stesso. Google Data Studio 360 (in beta), serve invece a semplificare la trasposizione dei dati ed è capace di generare dashboard e report interattivi elaborando le analisi degli altri prodotti della Suite. Google Optimize 360 (in beta) sarà lo strumento delegato al testing e alla personalizzazione dei siti web e, inserendo diverse proposte di layout, attiva dei test a/b intercettando il formato che meglio performa su un target e proiettandolo sull’utenza futura. Google Audience Center 360 (anche questo in beta) è una vera e propria dmp a servizio dei clienti, capace di comprendere meglio il comportamento dei clienti e trovarne di simili su differenti canali, dispositivi e campagne. Offre un’integrazione nativa con Google e DoubleClick, è aperta ai provider di terze parti, e a piattaforme per la domanda e l’offerta.
Versione beta
Ai due prodotti già esistenti, ma rivisti dalle fondamenta, gli sviluppatori di Google ne hanno aggiunti altri 4 completamente nuovi. Questi sono disponibili da oggi in versione beta limitata, ovvero i clienti che intendono adoperarvi aiuteranno Big G nell’implementazione dei prodotti. Nei prossimi mesi, invece, i clienti Google Analytics Premium o Adometry vedranno il cambiamento di nome sui prodotti, e verranno avvertiti personalmente quando potranno accedere alla versione beta. I primi tester della suite hanno già espresso la loro opinione. “Google Analytics 360 Suite ha cambiato il nostro modo di lavorare. Al momento del lancio, la nostra app mobile forniva preventivi delle assicurazioni. Ma osservando i dati, ci siamo accorti che le persone cercavano anche un modo per comprarle. Abbiamo quindi deciso di cambiare la nostra strategia mobile per offrire un ecommerce. È Google che ci ha dato questa informazione”, ha dichiarato Pawan Divakarla, Analytics Leader di Progressive, Google Analytics 360 Suite ha un’integrazione nativa con DoubleClick — questo cambia tutto. Ora posso personalizzare i miei media in funzione del comportamento delle audience, per esempio in base agli acquisti”, fa sapere invece Khoi Truong, Director of Media and Data Optimization a L’Oréal Canada. La versione gratuita di Analytics, invece, rimarrà così com’è.