Google in moto perpetuo: annunciate 5 nuove funzioni per gli sviluppatori di app

Google non si ferma un attimo e presenta cinque novità, tra prodotti e strumenti, per gli sviluppatori di app. Le feature copriranno le fasi del ciclo di vita delle app, dalla creazione dell’awareness per applicazioni ancora da lanciare fino al re-engagement di utenti su app già installate sui loro dispositivo.

Pre registration ads

Progettato per la fase precedente al lancio, questo prodotto pubblicitario ha lo scopo di convincere gli utenti a registrarsi su una app che uscirà a breve. Disponibili solo per le app sviluppate per Android, gli annunci possono essere distribuiti su Play Store, Youtube, sulle app del Google Display Network e su Google.com. Gli annunci contengono un bottone per la pre-registrazione e un opt-in per ottenere una notifica che avvisi dell’uscita di altri giochi (a cui pre-registrarsi) simili a quello scelto. Line Games ha testato la feature, raggiungendo una base di 10.000 utenti al momento del lancio del gioco Destiny Child.

Rewarded ads in Google Play

I rewarded ads di AdMob offrono ai developer un altro modo per monetizzare le proprie app, dando agli utenti l’opzione di entrare in contatto con una pubblicità in cambio di benefici all’interno della app stessa, come sbloccare le funzioni premium temporaneamente o guadagnare token all’interno dei giochi. Attualmente in beta, Google sta provando a portare il modello nella console Play per semplificare agli sviluppatori il lavoro di test sulle dimensioni del formato e sulla sua collocazione.

Max Conversions bidding

Già disponibile per le campagne search, la strategia di di bidding automatici per massimizzare le conversioni sarà portata anche sulle app. Lo scopo è generare il maggior numero di conversioni con un budget definito. Il sistema tiene in considerazione segnali come liste di remarketing, momento della giornata, browser e sistema operativo per comporre il bid.

App Campaigns for Engagement

L’obiettivo di questo tipo di campagna è stimolare gli utenti “dormienti” di una app a riutilizzarla. Come le campagne di app install, gli annunci possono essere diffusi sulle inventory di Google. Gli sviluppatori possono segmentare la lista degli utenti – ad esempio facendo una divisione tra chi utilizzava la app e l’ha abbandonata e chi invece l’ha installata ma non l’ha mai aperta - e personalizzare creatività e messaggio all’interno dell’annuncio. Questa feature è attualmetne in beta.