Autore: Redazione
28/03/2024

GEDI e il Gruppo MSC hanno raggiunto un’intesa preliminare per la cessione del Secolo XIX

L’operazione include anche le attività digitali e di raccolta pubblicitaria relative al quotidiano, nonché quattro testate a esso collegate quali The MediTelegraph, L’Avvisatore Marittimo, Il Giornale del Ponente Ligure e TTM – Tecnologie Trasporti Mare

GEDI e il Gruppo MSC hanno raggiunto un’intesa preliminare per la cessione del Secolo XIX

Maurizio Scanavino

Il Gruppo GEDI e il Gruppo MSC comunicano di aver raggiunto un’intesa preliminare per la cessione del Secolo XIX a una società interamente controllata dal Gruppo MSC. Le parti entreranno ora in negoziazioni in esclusiva per consentire lo svolgimento della due diligence e, parallelamente, procederanno alla predisposizione e discussione dei documenti contrattuali che disciplineranno l’operazione. L’operazione include anche le attività digitali e di raccolta pubblicitaria relative al Secolo XIX, nonché quattro testate a esso collegate quali The MediTelegraph, L’Avvisatore Marittimo, Il Giornale del Ponente Ligure e TTM – Tecnologie Trasporti Mare. Gli accordi relativi all’operazione, in caso di buon esito delle trattative, diverranno definitivi al soddisfacimento delle usuali condizioni sospensive per operazioni di questa natura e delle procedure previste dalle vigenti disposizioni. “L’operazione annunciata oggi mira a assicurare un solido futuro a una testata importante come Il Secolo XIX - dichiara l’AD di GEDI, Maurizio Scanavino -. Il Gruppo MSC saprà accompagnarne l’evoluzione in questa nuova fase della sua storia, dando vita a una collaborazione con GEDI che riflette affinità e valori condivisi di due importanti famiglie imprenditoriali italiane. Con questa cessione, GEDI completerà sostanzialmente il processo iniziato alcuni anni fa che l’ha visto concentrarsi sui quotidiani nazionali. Muovendo dalla leadership che ha conquistato in diversi segmenti di mercato, GEDI punterà ora su due obiettivi prioritari: cogliere tutte le potenzialità della transizione digitale in corso, nel pieno rispetto dell’identità delle sue testate la Repubblica e La Stampa, e al contempo sviluppare nuove iniziative e progetti di intrattenimento, che originano dalla qualità delle nostre tre radio (Deejay, Capital e m2o), per costruire una media company digitale forte, innovativa e dinamica”.