Poste Italiane rivede gli incarichi per BTL e DM: il valore complessivo dei due bandi è di 5 milioni in 3 anni

Poste Italiane ha pubblicato un bando di gara da complessivi 5.000.000 di euro relativo all'affidamento dei servizi pubblicitari Below The Line e Direct Marketing per tutte le società del Gruppo suddiviso in 2 Lotti non cumulabili. Il primo, da 2.450.000 euro, riguarda i servizi pubblicitari “Below The Line e Direct Marketing” per BancoPosta e PostePay, e comprende elaborazione creativa di materiali BTL in conformità con le linee guida aziendali, materiali per realizzazione di attività di DM, elaborazione eventuali nuovi format, studio di naming e logotipi. Il secondo, da 2.550.000 euro, riguarda invece servizi pubblicitari “Below The Line e Direct Marketing” Corporate, assicurazioni e risparmio gestito, e comprende anch’esso l'elaborazione creativa di  materiali BTL in conformità con le linee guida aziendali, l'elaborazione creativa di materiali per  attività DM, eventuali nuovi format, studio di naming e logotipi. Il contratto d'appalto per 36 mesi non è oggetto di rinnovo. Il termine per il ricevimento delle domande di partecipazione è l’11 febbraio 2019, con apertura delle offerte 4 giorni dopo. Prima verrà assegnato il Lotto 1 e successivamente il 2, nel rispetto del vincolo che un’impresa/consorzio/ RTI può aggiudicarsi un unico lotto. Il suddetto limite di aggiudicazione vige anche qualora risultino primi nella graduatoria di ciascun lotto operatori economici distinti che si trovano però tra loro in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile o in una qualsiasi relazione - anche di fatto - se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili a un unico centro decisionale. In deroga al suddetto limite di aggiudicazione, Poste Italiane si riserva la facoltà di aggiudicare entrambi i lotti a un unico concorrente qualora per uno dei due lotti non sia stata prodotta un’offerta valida da parte degli altri concorrenti.

Vincoli partecipativi

Tra le capacità economiche e finanziarie richieste da Poste Italiane per partecipare, c’è quella di avere realizzato un fatturato specifico per attività analoghe a quelle oggetto di gara, relativo agli ultimi 3 esercizi di bilancio, che non dovrà essere inferiore a 1.300.000 euro medi annui. Tra le capacità professionali e tecniche, viene richiesto che il 30% dell’importo costituente il volume del fatturato specifico richiesto dovrà essere stato realizzato con aziende clienti aventi reti fisiche di vendita al pubblico, con almeno 300 punti vendita distribuiti sul territorio nazionale, riferibili a uno specifico brand di beni, servizi logistici e/o finanziari – vale a dire aziende della Grande Distribuzione Organizzata di beni di consumo, energia (carburanti, gas, elettricità), bancari e assicurativi; e possesso, o impegno a dotarsi in caso di aggiudicazione, di una sede a Roma con struttura dedicata. Le agenzie che avevano vinto gli analoghi incarichi nel 2015 (del valore di 2,6 milioni) erano state rispettivamente Newton21 e Aleteia Communication (Gruppo HDRA’).