Consorzio del Grana Padano: la gara creativa è a cinque, in quella per il media da 4 milioni, Dentsu Aegis Network, OMG e Publicis Media “sfidano” Wavemaker
Prosegue la revisione dei partner di comunicazione dell’organismo di tutela del DOP: per la nuova campagna, in lizza McCann, Y&R, Cayenne, Havas Milan e DLVBBDO; per la centrale, gli inviti sono stati inviati sulla base della consulenza di Ebiquity
Il processo di revisione dei suoi partner di comunicazione da parte del Consorzio Grana Padano prosegue secondo i tempi indicati prima della pausa estiva e, ora, ci sono novità e aggiornamenti sia sul fronte creativo sia su quello media. Per quanto riguarda il primo, c’è da dire che, delle tre entità cui era stata chiesta successivamente alla prima fase di gara - alla quale erano state invitate McCann, Cayenne e Young&Rubicam - una disponibilità a partecipare e, cioè Havas Milan, Omnicom e Publicis Communications, quest’ultimo ha deciso di declinare l’invito. Il pitch è quindi a 5, con Omnicom rappresentata (secondo quanto risulta al nostro giornale) da DLVBBDO. McCann è l’agenzia che segue attualmente il Consorzio, che il 20 settembre presenterà il suo nuovo piano produttivo in occasione dell’assemblea dei consorziati e che ha già collaborato anche con Y&R in precedenza.
Il pitch media
Per quanto riguarda l’incarico media di Grana Padano, il lavoro di advisoring e consulenza di Ebiquity (la società guidata da Arcangelo Di Nieri segue il cliente nell’impostazione del brief e nell’analisi tecnica delle proposte) ha portato venerdì scorso il Consorzio a invitare, oltre a Wavemaker, che gestisce attualmente l’incarico, Dentsu Aegis Network, Publicis Media e OMG. I quali tutti, se aderiranno, indicheranno con quale sigla decideranno di partecipare. “L’intenzione – aveva spiegato il Consorzio a metà luglio - è di lanciare la nuova campagna per il mercato italiano negli ultimi due mesi dell’anno corrente e, cioè, novembre e dicembre, prevalentemente in tv, per poi svilupparla e declinarla dettagliatamente e su ogni mezzo per tutto il 2019. Il budget 2018 sulla nuova strategia, destinato prevalentemente alla televisione (con on air atteso per il 28 ottobre, ndr), dove sono previsti tre flight televisivi di due settimane ciascuno per circa 2.300 grp’s su target abituale del Consorzio, costituito da adulti, ammonta a circa 4 milioni di euro. Il budget 2019 verrà stabilito dall’assemblea dei consorziati di Grana Padano. Sarà comunque adeguato alle esigenze di penetrazione e divulgazione di una nuova strategia di comunicazione funzionale a comunicare le caratteristiche di un prodotto antico di tradizioni millenarie ma quanto mai attuale nelle modalità di consumo e presenza sul mercato”. Entro dicembre sarà quindi deciso anche con quale centrale collaborerà il Consorzio a partire dal prossimo e nei successi anni.