Finmeccanica diventa Leonardo
Il gruppo di cui è a.d. Mauro Moretti, che ha chiuso un 2015 positivo, dà un segnale di discontinuità con il rebranding e una istituzionale on air per tutta questa settimana

In occasione dell’assemblea di giovedì scorso per l’approvazione del bilancio 2015, gli azionisti di Finmeccanica, che opera nei settori dell’aerospazio, della difesa e della sicurezza, hanno anche approvato, in sede straordinaria, l’adozione, fino al 31 dicembre 2016, della nuova denominazione Leonardo-Finmeccanica.
Dopo il periodo utile a garantire la necessaria continuità, principalmente nei rapporti con i Paesi esteri, diventerà solo Leonardo dal 1° gennaio 2017. Una scelta che l’a.d. Mauro Moretti ha definito, oltre che un omaggio al genio da Vinci, un segnale di “discontinuità” dopo la ripresa positiva dei conti (i ricavi sono stati pari a 12.995 milioni di euro, +1,8% rispetto al 2014, con un ebitda di 1.866 milioni, in crescita del 18,9%) e l’adozione del nuovo modello operativo e organizzativo con l’avvio della “One Company”. Proprio per questo, l’iniziativa viene sostenuta anche con un piano di comunicazione istituzionale che si sviluppa da venerdì scorso in tv, sulla stampa e sul web. Sui canali Rai, Mediaset e Sky, per una settimana, sarà on air uno spot ideato da McCann, la cui sede di Londra ha vinto il relativo pitch contro altre sigle inglesi. La stampa mostra, invece, un visual che, sotto al claim “L’ingegno al tuo servizio”, introduce anche il nuovo logo, con il nome Leonardo preceduto dal nuovo marchio che rappresenta otto eliche. Il rebranding e gli annunci sono stati elaborati internamente e vengono veicolati sempre direttamente dall’azienda, su giornali specializzati italiani ed esteri. La televisione e i quotidiani, nazionali e non, come il Financial Times e The Wall Street Journal, cui seguirà anche il periodico Time, con relativi siti, sono invece pianificati da UM, nel quadro dell’accordo quadro stipulato con la sigla di IPG. Online si vedranno banner e vari video sul sito, rinnovato anch’esso in house.