Autore: Redazione
03/05/2016

Festival della Comunicazione 2016: “Pro e contro il web”

L’iniziativa, che l’anno scorso ha registrato 30 mila presenze, prevede oltre 120 ospiti e 7 aree tematiche ispirate al topic lanciato da Umberto Eco

Festival della Comunicazione 2016: “Pro e contro il web”

Dopo le prime due edizioni, che lo hanno affermato come uno degli appuntamenti culturali più importanti e apprezzati in Italia (20mila partecipanti alla prima, 30mila alla seconda), tornerà a Camogli dall’8 all’11 settembre il Festival della Comunicazione (www.festivalcomunicazione.it). La manifestazione, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è ideata e diretta da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, e organizzata da Comune di Camogli e Frame in collaborazione con Regione Liguria. Quattro giornate ricche di incontri, laboratori, spettacoli, mostre ed escursioni, con oltre 120 ospiti provenienti dal mondo di comunicazione, letteratura, scienza, imprese, medicina e psicologia, arte, social network, diritto e filosofia. Il macro-tema individuato per questa terza edizione da Umberto Eco, ispiratore del Festival, prima della sua scomparsa, è il world wide web. «Aveva già scelto il titolo della sua lectio “Pro e contro il web” - hanno spiegato ieri, in sede di presentazione, gli organizzatori -: voleva, nelle giornate del Festival, analizzare tutte le implicazioni sociali, culturali, politiche ed educative che questa rivoluzione ha comportato. E noi porteremo avanti il suo auspicio con gli ospiti dell’evento». Al Festival verrà consegnato per la prima volta il Premio Comunicazione, per celebrare una personalità che si sia particolarmente distinta nel mondo della cultura. «Con Eco - hanno aggiunto - avevamo deciso di consegnarlo a Roberto Benigni, che verrà personalmente a ritirarlo». Sarà inaugurata anche la mostra di Tullio Pericoli “Quanti ritratti, caro Umberto”. In esposizione disegni, schizzi, giochi, scambi di ritratti e lettere in cui, nel corso di una lunga amicizia, l’artista ha raffigurato il grande semiologo. La mostra  sarà aperta fino ai primi di dicembre. Gli incontri si articoleranno in sette grandi aree: “web e scrittura”, “web e scienze, “web, arte e spettacolo”, “web e comunicazione” (con, tra gli altri, i giornalisti Mario Calabresi, Furio Colombo, Ferruccio de Bortoli, Aldo Grasso, Federico Rampini, Gianni Riotta, Carlo Rognoni, Michele Serra, Beppe Severgnini e Marco Travaglio; Luca Colombo, country manager Facebook Italia; il semiologo Paolo Fabbri; i filosofi Riccardo Fedriga, Maurizio Ferraris, Marco Santambrogio e Gianni Vattimo; Carlo Freccero; Mariangela Marseglia, responsabile europea di Amazon Prime Now; Salvatore Ippolito, country manager di Twitter Italia, e Carlo Verdelli, direttore editoriale per l’informazione Rai), “web e imprese” (con l’a.d. di Horizons Unlimited, Giulio Blasi; gli economisti Julia Cagé, Salvatore Bragantini, Lucrezia Reichlin e Severino Salvemini; il v.p. corporate marketing di Costa Crociere, Luca Casaura; Evelina Christillin, presidente del Museo Egizio; Oscar Farinetti, fondatore di Eataly; il direttore di Wired, Federico Ferrazza; Annalisa Galardi, di Wingage; Gabriele Galateri di Genola, presidente di Assicurazioni Generali; Edoardo Garrone, presidente di Gruppo ERG; Federico Ghizzoni, a.d. di Unicredit; Monica Maggioni, presidente della Rai; Renato Mazzoncini, a.d. di Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane; l’a.d. di Finmeccanica, Mauro Moretti; Giovanni Parapini, direttore Comunicazione Rai; Alessandra Perrazzelli, country manager di Barclays Italia; Francesco Profumo, presidente di Iren; Marco Sala, a.d. di Gtech; Domenico Siniscalco, presidente di Morgan Stanley Italia; e il v.p. di Condé Nast Fedele Usai), “web e cultura digitale” e “web e diritti”. Interverranno inoltre Dario Franceschini, ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Stefania Giannini, ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, e Maurizio Martina, ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. Un dialogo costante tra pubblico del Festival e pubblico del web sarà possibile attraverso i social network e il sito della manifestazione. Altra novità sarà il contest su Twitter “Dall’aforisma al tweet”. Come tutti gli anni, oltre alle conferenze, sono in programma laboratori, workshop e attività collaterali per le diverse fasce d’età.  Lo spazio interattivo “Virtual Reality Lab” mostrerà i vari aspetti della realtà aumentata e darà la possibilità di provare dispositivi quali Oculus Rift, Google Glass e Cardboard. I partecipanti potranno provare in esclusiva l’esperienza del viaggio nelle profondità degli abissi grazie a un’applicazione VR e al filmato immersivo a 360° in speciale trasferta dalla nuova sala VR “Abissi” dell’Acquario di Genova. Il Festival della Comunicazione è organizzato in collaborazione con Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, Ente Parco di Portofino, Area Marina Protetta di Portofino, Talent Garden di Genova, Università degli Studi di Genova, Gruppo editoriale Mauri Spagnol e FME Education. Media partner: Rai, TgR, Rai Cultura, Rai News 24, La Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX, Twitter Italia, Facebook Italia, Wired e Illibraio.it.