Autore: Redazione
13/03/2019

Facebook sostituirà l’“ad relevancy” score con metriche più granulari

Il nuovo modello si svilupperà su tre punti: Quality Ranking, Engagement Rate Ranking e Conversion Rate Ranking. A questo si accosta il tool di “relevance diagnostic”, per l’ottimizzazione delle campagne. Cambia anche la misurazione della reach potenziale

Facebook sostituirà l’“ad relevancy” score con metriche più granulari

Il percorso dell’“ad relevancy score” di Facebook sta per giungere al termine. Dalla sua introduzione, nel 2015, misura l’efficacia di un’inserzione (e ne assegna un punteggio) a partire dai feedback positivi o negativi che la piattaforma si espetta di ricevere dall’audience a cui la pubblicità è rivolta. Negli ultimi 3 anni però il modo in cui gli utenti utilizzano Facebook è cambiato molto, così come l’allocazione dei budget degli advertiser su display, video e mobile all’interno dello stesso social. È sorta quindi la necessità di metriche più granulari, con le quali gestire la grande varietà di format e le modalità di interazione con essi.

Le nuove “relevance metrics”, che sostituiscono il modello precedente, non si focalizzeranno sulle performance di una inserzione, ma misureranno l’efficacia da tre punti di vista: Quality Ranking, ovvero il confronto della qualità percepita dall’inserzione con le altre in competizione per lo stesso target; Engagement Rate Ranking, la comparazione delle interazioni attese con quelle delle altre ads dirette alla stessa audience; Conversion Rate Ranking, paragone tra il conversion rate previsto e quello delle altre inserzioni con lo stesso optimisation goal che puntano allo stesso segmento di utenti.

Insight più azionabili con “relevance diagnostics”

“Quanto utilizzati insieme, ad relevance diagnostic svolge un ruolo di supporto per capire se apportare cambiamenti agli asset, al targeting o all’esperienza post-clic sia utile a migliorare le performance”, si legge in un blogpost. “Relevace diagnostics” sarà lanciato nelle prossime settimane, ma dal 30 aprile la company inizierà con il ritiro graduale dello strumento di relevance scoring precedente. Cambiamenti sono avvenuti anche nel tool di misurazione della reach potenziale, che ora rivela agli advertiser quante persone possono essere potenzialmente raggiunti dalla campagna. Lo strumento include, per ora, solo le persone a cui è stata mostrata un’inserzione su Facebook negli ultimi 30 giorni. Precedentemente, invece, la previsione si basava sul numero di utenti mensili attivi sul social.