Extera lavora al fianco di Circolare, per promuovere la sostenibilità nel settore culturale
Il progetto vuole trasformare i principi dell’economia circolare in azioni concrete nel settore culturale, attraverso lo sviluppo di un nuovo marketplace digitale per la condivisione di risorse e materiali

Si chiama Circolare ed è la piattaforma digitale destinata allo scambio e alla condivisione di risorse e attrezzature tra organizzatori di eventi culturali. Il progetto innovativo, realizzato con fondi del PNRR - Next Generation EU, è promosso da Santarcangelo dei Teatri, con CDCA partner del programma Cultura Sostenibile di Roma, Ecoarea di Rimini e ASSO - Agenzia per lo Sviluppo Sostenibile di Verona, e ha preso forma grazie alla collaborazione con Tangible, responsabile della parte di progettazione e design, ed Extera, partner tecnologico per lo sviluppo della piattaforma. Il progetto risponde a un’esigenza concreta: ridurre sprechi e costi nel settore culturale attraverso modelli collaborativi e sostenibili. Circolare consente alle organizzazioni di mettere in rete i propri beni, favorendo richieste di prestito, acquisti condivisi e la nascita di una vera community di pratiche virtuose. Il gruppo di lavoro guidato da Santarcangelo dei Teatri, organizzazione promotrice del più longevo festival italiano dedicato alla scena performativa contemporanea, ha immaginato un sistema semplice, scalabile e ad alte prestazioni, capace di trasformare l’idea di economia circolare in un marketplace digitale su misura per il mondo culturale.
Sfida non facile: la risolve Extera
Per dare forma all’obiettivo è stato fondamentale il ruolo di Extera, che ha curato lo sviluppo della piattaforma digitale. La soluzione è stata progettata come un vero e proprio marketplace collaborativo, costruito su un’infrastruttura moderna e sicura ma senza i vincoli di piattaforme esistenti. Oltre allo scambio di beni, Circolare integra una sezione per gli acquisti da fornitori sostenibili e una per gli acquisti congiunti e un blog formativo dedicato alla sostenibilità, accompagnando le associazioni verso pratiche più consapevoli. “Il progetto ci ha entusiasmati fin da subito, perché propone valori nei quali le persone che lavorano in Extera credono molto - afferma Simon Marussi, CEO di Extera -. La sfida però non era semplice: creare una piattaforma di scambio sicura e flessibile per le associazioni culturali, che permettesse loro di gestire in autonomia i propri beni e di facilitare il processo di richiesta e prestito attraverso un sistema guidato”. Il portale si distingue anche per la capacità di valorizzare i comportamenti collaborativi: una dashboard dinamica traccia le interazioni, premiando le associazioni più attive e stimolando la crescita di una rete nazionale solidale. “Il progetto di costruzione di una piattaforma digitale era per la nostra rete di partner, tutti afferenti al settore della cultura e della sostenibilità, un terreno sconosciuto e inesplorato. In Extera abbiamo trovato grande supporto e disponibilità ad accompagnarci e spiegarci anche gli aspetti più tecnici di questo percorso, aiutandoci a capire le strade percorribili e le scelte migliori per il nostro caso. C’è stato un grande supporto e una comunione di valori, aspetto per nulla scontato”, aggiunge Marta Lovato, responsabile sostenibilità di Santarcangelo dei Teatri. Al cuore del sistema c’è Pimcore, utilizzato come content management system e master data management, capace di centralizzare e organizzare i dati in modo preciso ed efficace. Per garantire un’esperienza veloce e fluida, il sito è sviluppato con un’architettura disaccoppiata: la parte visibile agli utenti e il sistema di gestione interno lavorano in modo indipendente, così la navigazione risulta più rapida e interattiva. Il tutto è protetto da un sistema di autenticazione che assicura accessi controllati e la massima tutela delle informazioni. Una struttura moderna e adattabile, pronta a crescere con le esigenze del progetto. Con Circolare, il settore culturale compie un passo avanti verso la sostenibilità e dimostra come la tecnologia possa diventare un abilitatore di nuovi modelli di collaborazione. L’approccio integrato di Extera ha permesso di trasformare un’idea in una piattaforma concreta, pronta a crescere e a generare impatto positivo, sia per le organizzazioni culturali che per l’intera comunità.