La piattaforma Stripe disponibile con un’interfaccia in italiano
In particolare, i software Checkout, Connect e Radar sono stati attivati sul mercato locali per risolvere i principali punti dolenti per i commercianti, come il tasso di conversione, l’efficienza nella gestione dei pagamenti e il contrasto alle frodi
Alessandro Astone
La piattaforma Stripe offre da oggi alle imprese una versione e un’interfaccia tutta in italiano. Si tratta di un’infrastruttura preziosa per chi vende online, perché è in grado di fornire a grandi aziende, PMI, e startup, attraverso poche righe di codice da inserire nel proprio sito, tutte le tipologie di pagamento utilizzabili in oltre 135 Paesi del mondo per sviluppare la propria attività di ecommerce.
Team dedicato
“Da oggi le aziende italiane possono integrare molto più facilmente un’infrastruttura che risolve con grande semplicità tutte le maggiori problematiche in tema di pagamenti e tesoreria, come accettazione, ottimizzazione della conversione, riconciliazione o conformità PCI - commenta Alessandro Astone, Country Manager per l’Italia di Stripe -. Abbiamo un team dedicato, che sarà in grado di supportare al meglio la creatività del Made in Italy per crescere in nuovi mercati e a venire in contatto con nuovi clienti da ogni angolo del globo sia che si tratti di un sito di ecommerce, di un marketplace o di un’azienda che offre servizi in abbonamento."
Gamma completa
Contestualmente, Stripe lancia la gamma completa di strumenti software per il mercato italiano: Connect, Checkout, Billing e Radar. Obiettivo è consentire a imprenditori e sviluppatori di accettare pagamenti in modo rapido e sicuro ed espandersi a livello globale. Questi strumenti potranno aiutare le aziende a gestire aree quali fatturazione, contabilità, pagamenti tramite carta o mezzi alternativi (come Apple Pay, Google Pay, bonifici SEPA), prevenzione delle frodi, ottimizzazione per mobile e molto altro, contribuendo all'espansione dell’ecommerce e dei nuovi modelli di business.
