Disclosers registra una crescita del 26% nel secondo trimestre del 2025
Accanto al lavoro quotidiano sui clienti continua il consolidamento interno dei processi, con attenzione crescente alla formazione delle risorse junior

Jessica Malfatto e Stefano Tagliabue
Nel secondo trimestre del 2025, Disclosers, agenzia di PR e media relations, ha registrato un incremento di fatturato del 26% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un dato che conferma la solidità della traiettoria intrapresa dall’agenzia e restituisce l’immagine di un’evoluzione che non riguarda soltanto la dimensione economica, ma investe in modo strutturale l’organizzazione interna e la natura dei progetti. L’agenzia, infatti, continua a rafforzare la propria presenza anche in settori ad alta complessità, accompagnando brand italiani e internazionali in percorsi di costruzione, mantenimento e protezione della reputazione, posizionamento e comunicazione strategica. Nel corso del trimestre, inoltre, si è consolidato il team dedicato ai media esteri, che è in grado di affiancare le aziende nei processi di visibilità e relazione con i principali organi d’informazione internazionali (es. per Pick-Roll, startup in ambito sport tech, sono stati ottenuti approfondimenti all’interno di media come Sports Illustrated).
Progetti editoriali interni
Parallelamente, è proseguita la crescita dei progetti editoriali interni, con lo sviluppo di nuovi format proprietari (es. è uscito il nuovo videopodcast “Beyond the Edge”, in lingua inglese, dedicato al dialogo con giornalisti del panorama internazionale). A questo si è affiancata anche una nuova newsletter mensile, che affronta temi legati alla cultura mediatica, alla reputazione aziendale e all’evoluzione delle media relations. Sempre sul piano editoriale, è ripartita la nuova stagione di Oltre il titolo, il podcast proprietario di Disclosers, con una selezione di ospiti provenienti dal mondo del giornalismo, della comunicazione e dell’imprenditoria. La nuova edizione, più strutturata nei contenuti e più ampia nel taglio, si inserisce in un percorso più ampio di investimento sui contenuti originali come spazio di riflessione, visione e racconto.
Un team di 32 persone
Anche l’assetto organizzativo ha vissuto un’evoluzione coerente con la fase che l’agenzia sta attraversando. Nel secondo trimestre, infatti, il team è cresciuto ulteriormente, arrivando a quota 32 persone. Un’espansione che ha riguardato sia l’area operativa sia quella strategica, con l’ingresso di nuove figure in grado di portare competenze trasversali e approcci più maturi alla gestione dei progetti. Tra le nuove persone salite a bordo, ad esempio, c’è anche una nuova PR Director (con un’esperienza di 15 anni con realtà multinazionali), che sta contribuendo a rafforzare la visione consulenziale dell’agenzia.
Un ciclo più maturo
Questa fase si inserisce in un ciclo più maturo, in cui l’agenzia sceglie con consapevolezza di continuare a crescere in modo selettivo (continuando a mantenere la propria indipendenza), senza rincorrere volumi a ogni costo, ma abbracciando progetti di lungo periodo e di grande impatto. Accanto al lavoro quotidiano sui clienti, infine, continua il consolidamento interno dei processi, con attenzione crescente alla formazione e all’accompagnamento delle risorse junior in un viaggio di crescita. “Non si tratta solo di dati - affermano i co-founder di Disclosers Jessica Malfatto e Stefano Tagliabue -, ma del tipo di agenzia che vogliamo continuare a essere. Lavoriamo in un settore che cambia rapidamente e sentiamo la responsabilità di prenderci il giusto tempo per pensare, leggere, costruire, selezionare, senza farci divorare dalla fretta. Questo trimestre, che registra un’ulteriore crescita, per noi è la conferma ancora una volta del fatto che è possibile crescere senza perdere aderenza con la propria identità e vogliamo continuare questo percorso con ancora maggiore consapevolezza”.