I dati di Brand Finance Global 500 2018: vince Amazon; e TIM è il brand italiano che ha saputo performare meglio

Amazon è il marchio dal valore economico più elevato al mondo. Lo dice la classifica dei principali 500 marchi del mondo per valore economico nel 2018, pubblicata ieri da Brand Finance. Il gigante dell’ecommerce ha incrementato in un anno il proprio valore del 42% per un totale di 150,8 miliardi di dollari, posizionandosi davanti ad Apple e Google, rispettivamente al secondo e al terzo posto. L’Italia I nove brand italiani presenti nella Brand Finance Global 500 2018 sono cresciuti in valore e hanno rafforzato la propria influenza sui clienti nell’ultimo anno. Complessivamente le italiane in classifica hanno incrementato il proprio valore economico del 25% in più rispetto alla media. Le buone performance sono dovute alla forza con cui influenzano le scelte dei clienti, alla riduzione della corporate tax e all’apprezzamento dell’euro. Nel dettaglio, TIM è il brand italiano di maggior successo tra i primi 500 nel mondo. Con un incremento di oltre il 33% del valore in un solo anno è cresciuto di 60 posizioni nella Brand Finance Global 500 2018. L’importante traguardo raggiunto caratterizza TIM come il brand italiano con la migliore performance nell’ultimo anno e segna il riconoscimento del valore della nuova strategia DigiTIM nel percorso di trasformazione digitale del Paese. Gli altri brand Eni è l’unico tra i nove big italiani in classifica a perdere valore e posizioni, ma rimane la prima marca italiana al 144° posto, con una valore di 10,5 miliardi di dollari. Dopo Tim (178°, 8,6 miliardi) Gucci (181°, 8,5 miliardi), Gruppo Generali (265°, 6,4 miliardi), Poste (366°, 4,8 miliardi), Gruppo Intesa San Paolo (342°, 5,1 miliardi) ed Enel (180°, 8,6 miliardi) hanno tutti guadagnato posizioni nella Global 500. Ferrari (257°, 6,5 miliardi) è scesa di poco e Prada (472°, 3,8 miliardi) un po’ di più. La forza del brand Per quanto riguarda la forza del brand - un altro fattore analizzato dal report che viene utilizzato per determinare quale percentuale delle entrate di un’azienda sia realmente attribuibile al marchio -, i brand italiani estremamente forti, con un rating, cioè, di tripla A, sono passati da quattro a sei. Tra questi, spiccano campioni assoluti come Ferrari, che è ritornata sul podio dei brand più influenti, insieme ad Enel, che è risultato, invece, il brand più forte tra tutte le utility del mondo.