Dal 13 marzo Corriere Economia diventerà L’Economia: profondo restyling, con tre nuove macro-sezioni e più contenuti
Il dorso del lunedì del Corriere della Sera, che dovrebbe aumentare anche la foliazione, si arricchisce non solo in senso formale, proponendo spazi originali di approfondimento e focus sui personaggi

Da lunedì 13 marzo, Corriere Economia, il dorso settimanale del Corriere della Sera, diventa L’Economia: si rinnova e si arricchisce profondamente, sia nella forma che nei contenuti. L’inserto del quotidiano diretto da Luciano Fontana intende proporsi così come nuovo forte punto di riferimento editoriale. Tutte le firme del Corsera saranno protagoniste del nuovo settimanale, per il quale è stato istituito un vero e proprio comitato editoriale permanente. Molte le firme illustri: da Ferruccio de Bortoli a Federico Fubini, da Daniele Manca a Dario Di Vico, da Francesco Giavazzi a Maurizio Ferrera e Lucrezia Reichlin. Tre saranno le macro-sezioni di riferimento: inchieste, approfondimenti esclusivi, retroscena, dossier, classifiche, storie aziendali e personaggi; innovazione; e finanza personale, patrimoni, pmi, professionisti e osservatori. Grazie alle molteplici chiavi d’accesso proposte, la testata si pone, da un lato, l’obiettivo di rafforzare la propria relazione con i lettori attuali, ampliandone ulteriormente la numerosità e, dall’altro, di coinvolgere un nuovo target di lettori, anche grazie alla nuova impostazione grafica più efficace.
Spazio a grandi inchieste, approfondimenti, personaggi
La prima parte del giornale sarà dedicata a inchieste, approfondimenti, dossier, classifiche, storie aziendali e personaggi. L’Economia sarà caratterizzata da una grande ricchezza informativa, ancora più originale e approfondita. Oltre alle grandi firme del quotidiano, saranno presenti approfondimenti a cura di firme internazionali di primissimo piano. La foliazione potrebbe aumentare a 56 o 64 pagine, con carta pregiata, e molta informazione monografica. Nel palinsesto editoriale, la seconda sezione sarà dedicata all’innovazione, sia a livello internazionale sia focalizzando l’attenzione sui casi di successo italiani. Il racconto dell’innovazione passerà soprattutto attraverso i volti e le storie di chi la interpreta e ne è reale protagonista. L’obiettivo, allora, è quello di raccontare l’economia reale, costituita da persone, realtà aziendali in evoluzione, nuovi processi e intuizioni che diventano business. Si chiude con argomenti, temi e ambiti utili al lettore (investimenti, finanza personale, patrimoni, imprese e professionisti), in continuità con la capacità della testata di rappresentare una guida autorevole per il lettore. Si tratta di una parte ricca di strumenti e spunti, arricchita da rubriche, tabelle, analisi societarie e classifiche utili al lettore per orientarsi al meglio nelle decisioni legate all’ambito economico-finanziario.
Nuova impostazione grafica
La grafica, poi, sarà molto diversa, compiendo un deciso scatto in avanti: Vuole essere decisamente elegante e allo stesso tempo aggressiva, capace di portare il lettore dentro la notizia. La veste grafica diventa essa stessa elemento di comunicazione, assumendo un ruolo centrale nella comprensione dei contenuti, grazie all’utilizzo di immagini, infografiche e rappresentazioni sintetiche di temi complessi.