Autore: Redazione
23/06/2023

Creatività e contenuti: Hypercast si racconta ai clienti nel suo secondo “Podcamp”

Una giornata di scambio su contenuti e processi creativi, in cui non è mancato un approfondimento tecnico sul versante media rappresentato da Hyperboost+

Creatività e contenuti: Hypercast si racconta ai clienti nel suo secondo “Podcamp”

Carlo Pasquazi, Direttore Generale di Hypercast, a "Podcamp"

Dopo l’ottimo riscontro del primo appuntamento dello scorso maggio rivolto ai centri media, si è tenuto un secondo “Podcamp”: una giornata di approfondimento e dialogo sul lavoro di Hypercast, dedicata questa volta ai clienti e focalizzata sugli aspetti creativi del podcasting. L’evento è stato aperto dalla presentazione del video trailer di “Chi lo ha detto?”, il podcast di Vogue Eyewear, scritto e diretto da Maria Cafagna, Alice Valeria Oliveri e Stefano Monti, che scardina gli stereotipi sulla moda e sull’identità di genere, per poi proseguire con l’ascolto di alcuni estratti dalle produzioni pubblicate, ma anche da quelle in uscita e in lavorazione. Un confronto che ha incluso anche domande e interventi, come quello di Sara Prontera di Valtur e di Chiara Bazzanella di Progettomondo, che hanno raccontato la collaborazione con Hypercast nei rispettivi podcast. “L’incontro con Hypercast nasce da una provocazione: per riposizionare il marchio Valtur su un target upscale e lifestyle, è necessario mettersi veramente in gioco nel raccontare la relazione del brand con la destinazione che lo ospita, optando per un medium nuovo e caldo, che colpisca un target posizionato in maniera corretta e che sia disposto a mettersi in ascolto”, spiega Sara Prontera. “Così un anno fa è cominciato uno dei viaggi più inaspettati di Valtur: quello che ci ha permesso di raccontare il nostro percorso dal mare alla montagna, dritto al cuore dei luoghi. Il podcast 'Valtur presenta: Cervinia' è il racconto di un luogo, di una visione e del viaggio che li ha fatti incontrare”. Una giornata di scambio su contenuti e processi creativi, in cui tuttavia non è mancato un approfondimento tecnico sul versante media rappresentato da Hyperboost+, tecnologia di seeding che permette la pianificazione di campagne a performance di distribuzione dei podcast su siti “brand safe”, con modalità di acquisto CPL (Cost per Unique Listener). “Siamo entusiasti del successo di questo secondo Podcamp e non vediamo l’ora di poterne organizzare altri - ha affermato Crescenzo Abbate, COO di Hypercast -. La risposta è stata ottima: sono occasioni che ci danno l’opportunità di spiegare in prima persona ai principali player del settore il nostro lavoro sui contenuti e, allo stesso tempo, il nostro prodotto Hyperboost+”.