Cooltura: innovare e creare storie di valore in una dimensione phygital
L’ad-tech company, official TikTok partner, offre una visone dell’intrattenimento che vuole essere sempre fresca, divertente, unica e anche educativa. Le parole della co-founder Carolina Bin
Carolina Bin
Tra AI e ipotesi sempre più ardite che confinano con la fantascienza ci si chiede, magari sottovoce, come si faccia a rimanere con i piedi per terra per offrire magari forme di comunicazione comprensibili. Il rischio di perdersi in dimensioni non ancora potabili per la massa, di cavalcare l’innovazione al punto da anticiparla è alto. Serve un passo indietro? L’equilibrio come sale della vita potrebbe tornare di moda? Come si costruisce la comunicazione del presente che guarda con sempre più ottimismo al futuro? Proviamo a chiederlo a Cooltura (https://www.itscooltura.com/), ad-tech company femminile, fondata da Mariaelena Traverso e Carolina Bin, focalizzata su video brevi TikTok che, a soli due anni dalla sua fondazione, cresce e registra una crescita del 400% e, nel mentre, espande i propri interessi (e gli affari) al mondo della musica e dell’intrattenimento, grazie a campagne creative e collaborazioni strategiche con brand partner di rilievo. Un lavoro basato sulla strategia creativa, sulla selezione e gestione dei talenti, sulla creazione di contenuti e sul montaggio post-produzione. Ne parliamo con la co-founder Carolina Bin (ospite di DailyOnAir - The Sound Of Adv).
Da quali presupposti nasce Cooltura?
«La nostra struttura è specializzata in video brevi da pianificare su TikTok ma anche sulle altre piattaforme che operano anche con gli shorts e nasce dalla necessità di aiutare i clienti e i partner a comprendere una piattaforma come TikTok ma anche un nuovo modo di fare comunicazione, di interagire con contenuti a valore aggiunto; nasciamo proprio per supportare le nuove metodologie legate ai video».
In cosa consiste l’offerta?
«Come agenzia il fulcro è la strategia creativa, l’ideazione di concept che aiutino i brand a raccontare il loro DNA, tramite narrative che possano intrattenere, comunicare, divertire. Da questo presupposto parte la fase produttiva di sviluppo dei filmati video che poi saranno protagonisti su TikTok e Meta e su qualsiasi piattaforma lo permetta».
Come lavorate in ambito musicale e sul fronte dell’entertainment?
«Quello dell’intrattenimento è un settore in continua evoluzione e abbiamo il piacere di lavorare con brand come Sony Music, Sony Pictures, Warner Bros, TikToK non è neanche definito un vero e proprio social media, è qualcosa di diverso, uno spazio in cui si possono raccontare le storie in maniera varia, lanciare nuove notizie, utilizzare formati innovativi, con l’ausilio di creator o magari con una produzione in house, facendo leva un linguaggio più autentico, fresco, in linea con le nuances dei brand. TikTok è uno spazio meno patinato rispetto alla concorrenza, crea curiosità, spinge a immaginare».
Come è cresciuto e come potrebbe ulteriormente evolversi TikTok dal vostro punto di vista?
«Nasce per dare spazio ai più giovani, ma ormai al suo interno si sono inserite tutte le generazioni, c’è un’audience molto varia e quello che veramente conta è il mindset. Sul fronte dell’intrattenimento e della musica, le milioni di views fotografano una situazione di grande crescita e, per esempio, in Italia il 70% degli utenti va su TikTok per scoprire le nuove release. Siamo quindi di fronte a una piattaforma di grande impatto, che si muove su coordinate di puro intrattenimento, attraverso narrative coinvolgenti. I formati sono diversi: si può puntare sull’entertainment, come pure su approcci educativi, l’EduTok è molto amato, insegnare qualcosa di culturalmente interessante. E poi, grazie alla costante innovazione tech è possibile offrire contenuti creati in maniera alternativa e innovativa. Lavoriamo con i creator, creiamo personificazioni di grandi figure, raccontiamo qualcosa di inaspettato o ci focalizziamo sugli aspetti più culturali legati ai brand o ai personaggi del mondo musicale».
Uno sguardo a 2023: le attività che hanno maggiormente valorizzato la vostra passata stagione?
È stato un anno di grande fermento, una stagione che è sembrata lunga un lustro. Abbiamo anche vinto un TikTok Awards con il nostro cliente Rayban».
Quale potrebbe essere il prossimo step evolutivo di Cooltura?
«Unire il modo digital e quello reale, creare una vera connessione tra le persone, continuare quindi a innovare il settore tramite il digital, ma con l’opportunità di realizzare contenuti anche attraverso gli incontri veri: Un focus definitivamente phygital, con l’obiettivo di creare e divulgare storie di valore».
Cosa vi attendete dal 2024?
«Volgiamo continuare sulla nostra strada e il primo quarter del 2024 ci dà un’ulteriore spinta; crescere non solo come agenzia creativa ma come partner. Non ambiamo solo a successi numerici, cerchiamo soprattutto l’innovazione».