Autore: Redazione
21/11/2019

Bilancio di fine 2019: quali sono in Italia i top employer

ll top employers institute ha redatto la classifica dell'anno: 102 le aziende virtuose presenti, tra queste Adidas, Coca-Cola, Gucci, Lavazza, Mcdonald's. Tra gli assenti sorprende il nome di Ferrero

Bilancio di fine 2019: quali sono in Italia i top employer

In Italia sono tantissimi i siti, i giornali e le riviste specializzate che si occupano di aziende che assumono e che offrono un servizio di incontro tra chi agogna il lavoro e con le aziende che cercano personale. Qualche anno fa il lavoratore in cerca di occupazione consultava semplicemente un elenco di aziende in cerca di personale, o si consigliava presso amici e conoscenti per capire quali aziende che offrissero un lavoro fossero coerenti con il proprio curriculum, percorso di studi e aspettative economiche. La ricerca era empirica, basata su aspetti emozionali e poco razionali, o legata alla lettura di un elenco con le aziende che assumono in Italia.

Il binomio lavoro/aziende in Italia oggi

Oggi, lo stesso personale in cerca delle grandi aziende che assumono, vuole delle garanzie di affidabilità dalle imprese che assumono. Il dipendete nella ricerca di lavoro, si orienta anche verso aziende italiane che assumono con a cuore il walfare aziendale e che si distinguono per le condizioni offerte ai loro dipendenti. Ora, la ricerca tra la miriade d'imprese o multinazionali che assumono è il frutto di un ragionamento razionale, non ci si informa solo sul trattamento economico, ma anche sull'ecosistema lavorativo e sulle policy dell'azienda che assume, sulla qualità del lavoro che le aziende che offrono lavoro sono capaci di creare al loro interno.

Chi certifica i top employers

ll top employers institute è un’organizzazione internazionale che censisce ogni anno migliaia di aziende che assumono. La richiesta è inoltrata direttamente dalle aziende di tutto il mondo, le stesse vengono valutate su criteri non autoreferenziali, ma oggettivi e viene poi stilato un elenco delle aziende più virtuose che non è una graduatoria di merito. L’istituto, in definitiva, prende in considerazione diversi fattori per dare un marchio di qualità a chi tratta meglio i suoi dipendenti.

I top employer in Italia

L’elenco del 2019 per le aziende italiane più virtuose vede 102 imprese. Ci sono nell’elenco, lunghissimo, tutte le più grandi aziende in grado di fornire una serie di vantaggi ai propri lavoratori come: mensa, benefit, asili nido, garanzie, servizi ludici per i dipendenti, borse di studio per i figli, etc. L’elenco comprende società che si sono fatte notare per la loro attenzione alle condizioni del personale e all'organizzazione del lavoro e sono state definite virtuose.

Le multinazionali top employers del 2019 in Italia

Ci sono anche molte sorprese e assenze. Ricordiamo che l’istituto certifica solo su richiesta delle imprese e in Italia molte aziende non utilizzano ancora questa certificazione di qualità.
Ecco un estratto dei 102: Adidas, Bosch Rexroth S.P.A., Coca-Cola, Dhl Express, Electrolux, Fineco, Gucci, Heineken, Ing Bank, Lavazza, Mcdonald’s, Novartis, Olympus, Philip Morris e tante altre.

Le assenze

Tantissime aziende che non sono presenti nell'elenco hanno un'attenzione al personale davvero mirabile, una su tutte è la Ferrero: riconosciuta come una delle più attente al benessere lavorativo, con incentivi che vanno dai dividendi sugli utili, alle palestre aziendali, alle assicurazioni per i figli e tanto altro e sono sempre in cerca di personale. Le aziende che assumono è possibile visionarle qui: https://www.adecco.it/aziende-che-assumono.

Le sorprese nella classifica italiana

Casillo Group, Cassa Depositi E Prestiti, Chiesi Farmaceutici Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, Gruppo Credito Emiliano, Gruppo Hera, Gruppo Iren, Gruppo Iguzzini Illuminazione, Metro Italia Cash And Carry e Sea Società Esercizi Aeroportuali.