Autore: Redazione
08/04/2024

Beconcept: anatomia della nostalgia come driver per Gen Z e Millennial

Beconcept: anatomia della nostalgia come driver per Gen Z e Millennial

Beconcept, web agency creativa mantovana, fornisce alcuni consigli per poter mettere in atto un approccio vincente per Gen Z e Millennial: dalla definizione di contenuti che riflettano le tendenze di un’epoca alla creazione di eventi on e offline che richiamino l’atmosfera di quegli anni. Nostalgia canaglia? Non nel mondo del marketing! Secondo una ricerca condotta da GWI, il 59% dei Millenial apprezza quando un brand utilizza vecchi loghi o immagini che richiamano pietre miliari dell’esperienza collettiva: si chiama nostalgia marketing ed è la strategia che punta sui ricordi dei consumatori per creare una connessione emotiva e spingere quest’ultimi all’acquisto. Da un’indagine del 2023 di Ipsos Global Trends, il 53% dei Millenial e il 54% della Generazione Z, nati tra la metà degli anni 90 e il 2010, dichiarano che avrebbero preferito nascere nell’epoca dei propri genitori. Per questo motivo, spesso i brand associano alla loro identità immagini ed emozioni che fanno parte dell’immaginario collettivo, costruiscono una strategia che, se da un lato rappresenta al meglio i valori del brand, dall’altro parla ai clienti in modo diretto ed efficace e si lega alla loro parte più emotiva. Dalla moda, con il ritorno dei jeans “morbidi” a discapito degli skinny, al cinema e alle serie tv, con remake dei classici, fino ai videogiochi, tutto riprende sempre più o rimanda agli anni 70, 80 e 90. A chiunque sarà capitato di provare una sensazione di familiarità quando, nel bel mezzo di un acquisto online, si è imbattuto in qualche elemento che richiamasse una vecchia pubblicità, un prodotto o una tendenza qualsiasi. Inoltre, il 70% degli acquisti legati al nucleo familiare sono influenzati dalla Gen Z, come rivela una recente ricerca di Zelo, e l’estetica rappresenta un fattore importantissimo per questi nuovi consumatori che si affacciano sul mercato, poiché, se da un lato vogliono brand autentici che non si nascondano dietro campagne autocelebrative e retoriche, dall’altro sono molto attenti al lato estetico, essendo attirati da campagne che fanno sognare.

Per una strategia focus oriented 

Secondo Beconcept, web agency creativa mantovana, è essenziale integrare elementi di nostalgia in modalità che risuonino autenticamente con i target di Gen Z e Millennials. Ecco alcuni approcci specifici e suggerimenti da seguire nella definizione e creazione di un sito web: 

  • Prendere ispirazione dal mondo del gaming: l’industria dei videogiochi ha costituito una parte fondamentale nello sviluppo e nell’evoluzione del Web Design: tutto ebbe inizio da Tennis for two (1958), Pong (1972) e Space Invaders (1978), PAC-MAN (1980), Donkey Kong (1981) e l’intramontabile Super Mario Bros (1983). Ma cosa accomuna, quindi, siti web e videogiochi? Entrambi devono essere semplici, accessibili e comprensibili da un pubblico di tutte le età, grazie ad un’esperienza a tutto tondo: l’intento è quello di mettere al centro l’utente e farlo sentire speciale, quasi come se avesse un controllo nell’esperienza tale da voler arrivare al termine della stessa. Inoltre, come per i videogame oggi, un buon sito deve stare al passo con le tecnologie e il design, per poter appagare l’utente.
  • Concentrarsi sul creare contenuti che riflettano la cultura e le tendenze delle epoche passate, come gli anni 80 e 90, con l’utilizzo di grafiche, musica e stili di design di quei periodi. Un’idea di successo potrebbe essere quella di instaurare collaborazioni e partnership con marchi o personaggi iconici di quelle decadi, per creare edizioni limitate o collezioni speciali. 
  • Ideare campagne pubblicitarie che fanno uso di slogan, jingle o personaggi famosi del passato per poi adattarli al contesto attuale: far rivivere icone del passato in chiave moderna, così come adattare un celebre jingle o un claim associato ad un vecchio spot, può essere una strategia vincente per far collegare alla memoria del consumatore vecchi ricordi, trasponendoli al nuovo brand.
  • Infine, un’altra strategia giusta consiste nell’organizzare eventi online e offline che ricreino l’atmosfera e l’esperienza di quegli anni, come concerti virtuali con artisti popolari di quei tempi o mostre interattive che prendano ispirazione dagli artisti di quell’epoca. “La chiave del successo nel marketing che fa leva “sulla nostalgia storica” è la capacità di evocare emozioni positive che stimolino appunto la nostalgia senza apparire forzati o fuori luogo - commenta Ivan Bosnjak, co-founder & Digital Strategist in Beconcept -. È un equilibrio delicato tra il rendere omaggio al passato e il rimanere rilevanti per il presente, tenendo sempre conto dello scopo commerciale per cui viene intrapreso questo tipo di comunicazione”.