Bauli torna in tv con “Futura - La magia più attesa”, il primo spot diretto da Pietro Castellitto. La firma è di Leagas Delaney
La nuova campagna, dedicata al lievito madre “Futura”, segna un cambio di passo per l’azienda veronese, anche per i talenti coinvolti, come il giovane regista/attore e Boosta dei Subsonica che ha rivisitato il noto brano di Lucio Dalla
L’attesa è il segreto di tutte le cose migliori e Bauli lo sa da sempre; per questo usa un lievito madre che viene rigenerato da 100 anni, ribattezzato “Futura” al quale è dedicata la campagna con cui il brand torna in tv. Firmata da Leagas Delaney e realizzata in collaborazione con Think Cattleya, per la regia di Pietro Castellitto, il sound design di Boosta (Davide Dileo), il sound logo e la logo animation firmati da Inarea Identity Design, l’attività è on air in questi giorni. A completare il team artistico, due grandi professionisti del cinema italiano apprezzati in tutto il mondo come Massimo Cantini Parrini, definito più volte “L’archeologo della moda” per la smisurata passione nello scovare abiti d’epoca, unico costumista italiano ad aver vinto cinque David di Donatello, di cui tre consecutivi (2016-2018), oltre ad altri numerosi premi e riconoscimenti quali Nastri d’Argento e al suo attivo ha due nomination all’Oscar, e Dimitri Capuani, scenografo romano vincitore di numerosi riconoscimenti tra cui 3 David di Donatello, Nastri d’argento e Ciak d’oro, che nel corso degli anni ha collaborato con aziende internazionali curando la direzione artistica di spot e cortometraggi internazionali. Un 60’’ evocativo, in cui il lievito madre “Futura” viene interpretato dall’attrice veronese Margherita Buoncristiani con una delicata chioma lilla. Una presenza magica la sua, che abita un luogo speciale: una versione cinematografica della fabbrica Bauli, all’interno della quale i pasticcieri lavorano ogni giorno. Non la vedono mai, ma sanno di dover aspettare che lei faccia partire la lievitazione per garantire la qualità dei prodotti dell’azienda. Ad amplificare l’atmosfera immaginifica del nuovo film, la colonna sonora firmata da Boosta, che ha per l’occasione riarrangiato un grande classico della canzone italiana come “Futura” di Lucio Dalla. Chiude lo spot quello che diventerà il nuovo sound logo del brand, che vede il revamp del noto claim “Ba ba ba Bauli”. Il concept viene rafforzato dal parallelismo tra il lievito madre e la nota “LA3”, madre di tutte le note, detta “corista” intonata a 440hz. Come il lievito madre, la nota LA3 ha circa 100 anni. Il logo sonoro è stato registrato presso i prestigiosi Forum Studios fondati oltre 50 anni fa da Armando Trovajoli, Ennio Morricone, Luis Bacalov e Piero Piccioni utilizzando la celesta, strumento originale, protagonista anche in alcune colonne sonore del Maestro Ennio Morricone.
Il cambio di passo
“La nuova campagna segna un cambio di passo importante dal punto di vista della comunicazione del brand Bauli e sono particolarmente orgoglioso di vedere oggi il risultato di tanti mesi di lavoro - commenta Luca Casaura, Group Chief Marketing Officer del Gruppo Bauli -. Per il nuovo film abbiamo voluto avvalerci della collaborazione di un gruppo d’eccellenza, dalle agenzie coinvolte, alla casa di produzione, fino alla regia di un talento come Pietro Castellitto. Sono convinto che la nuova campagna ci aiuterà a veicolare i messaggi di brand e la nuova immagine di marca nel modo più efficace, senza dimenticare la componente emozionale che da sempre accompagna Bauli e la sua comunicazione”. Fino al 21 settembre, Bauli sarà protagonista con una strategia mixata tra Tv, CTV e VOL Data Driven ai quali si aggiungono presenze nei mall e nelle maggiori stazioni, pianificata da PHD. “Futura - La magia più attesa” vivrà inoltre sui canali social del brand attraverso una strategia di amplificazione a cura di Freeda e verrà implementata da attività PR e influencer marketing a cura di Noesis Group. Il primo capitolo della nuova campagna multisoggetto verrà seguito, nei prossimi mesi, da spot con focus sui principali prodotti della gamma Bauli, a cominciare da Buondì nel mese di settembre.