Banijay Group acquisisce Endemol Shine, nasce major di produzione televisiva da 3 miliardi di euro
La società francese guidata da Marco Bassetti fa il colpo acquisendo l’azienda che produce format rilevanti come “Grande Fratello”, “Masterchef”, “Che tempo che fa”; Vivendi presente al 32,9%

Marco Bassetti
Con l’acquisizione del 100% Endemol Shine da parte di Banijay Group, annunciata sabato 26 ottobre scorso, nasce una delle major di produzione televisiva più importanti del mercato europeo, che alla fine di quest’anno genererà ricavi complessivi per circa 3 miliardi di euro. L’operazione, condotta dall’azienda controllata dalla joint venture tra Love Group di Stéphane Courbit e DeA Communications di De Agostini, ha una forte ricaduta sul mercato televisivo italiano, in primo luogo perché con format quali “Grande Fratello”, “Masterchef”, “Tale e quale show”, “The Wall”, “Che tempo che fa”, “I soliti ignoti”, “Cucine da incubo”, “La prova del cuoco”, tanto per citarne alcuni, praticamente la Endemol Shine realizza la maggior parte dell’offerta televisiva italiana in onda su tutti i broadcaster del Paese. Ma non solo: Banijay - società guidata dal CEO Marco Bassetti a livello internazionale, e in Italia da suo fratello Paolo – è partecipata al 32,9% Vivendi, che arriva così a giocare un ruolo non proprio di secondo piano come fornitore di contenuti di intrattenimento ad aziende come Rai, Mediaset, Sky, Discovery, La7.
I dettagli dell’operazione
Tornando all’accordo, con l’acquisizione che resta in attesa delle consuete autorizzazioni da parte degli organi di controllo, Banijay entra in possesso delle 120 etichette di produzione di Endemol Shine e di oltre 4.300 format registrati, creando un gruppo di quasi 200 società di produzione in 23 Paesi, titolare di diritti per circa 100mila ore di contenuti. Il deal vale circa 2 miliardi di euro (2,2 miliardi di dollari). L’acquisizione avverrà attraverso un aumento di capitale di Banijay e un finanziamento del debito che include anche un pieno rifinanziamento del debito esistente sia del gruppo guidato da Bassetti, sia di Endemol Shine, per rispettivamente 486 milioni di dollari e oltre 1,8 miliardi di dollari, sostenuto da Deutsche Bank, Natixis e Société Générale. Al termine dell’operazione, il nuovo gruppo sarà controllato da LDH al 67,1% e da Vivendi al 32,9%. LDH è una holding controllata al 52% da Financière LOV (52%), sempre di Courbit, e quote in mano a De Agostini e Fimalac, società di investimento di Marc Ladreit de Lacharrière. Nel commentare l’operazione, Bassetti ha sottolineato il rafforzamento di Banijay nel mercato globale della produzione di contenuti, mentre il CEO di Endemol Shine Sophie Turner Laing pone l’accento sulle opportunità che si creeranno a seguito della acquisizione.
Lo scenario italiano
Le figure chiave del nuovo gruppo in Italia sono il già citato Paolo Bassetti, che guida Banijay in Italia dal luglio 2018, precedentemente CEO e Chairman di Endemol Shine Italia per oltre 20 anni, e Leonardo Pasquinelli, già Amministratore Delegato di Magnolia. Quest’ultima società appartiene a Banijay Italia e produce format rilevanti quali “L’isola dei famosi”, “PechinoExpress”, “Il collegio”, “La Corrida”, “Bakeoff Italia”, “L’Eredità”, “Guess my age”, “PiazzaPulita”.