Autore: Redazione
16/01/2019

Nasce la nuova Business School del Gruppo RCS, che fa il suo ingresso nel panorama della formazione

Il Gruppo editoriale guidato da Urbano Cairo e di cui è D.G. News Italy Alessandro Bompieri avvierà le iniziative legate al progetto già il prossimo 29 marzo, durante il primo open day. La direzione affidata ad Antonella Rossi, che in passato ha ricoperto lo stesso ruolo al Sole 24 Ore

Nasce la nuova Business School del Gruppo RCS, che fa il suo ingresso nel panorama della formazione

Urbano Cairo

Al via RCS Academy: RCS MediaGroup arricchisce le sue attività e punta sulla Business School mettendo a frutto le migliori competenze legate alle firme e ai contenuti del Gruppo editoriale per una proposta formativa diversificata e di eccellenza. Il progetto, coltivato dal Direttore Generale News Italy del Gruppo di via Solferino, Alessandro Bompieri, e voluto dall’editore e presidente Urbano Cairo, sta chiamando a raccolta i nomi dell’imprenditoria, della moda, della cultura e dell’arte e dell’informazione scritta e televisiva, per preparare neolaureati e professionisti al mercato del lavoro dei decenni a venire.
Avventura nel mondo formativo
“Dopo aver lanciato nuove iniziative in ambito editoriale, siamo pronti per intraprendere una nuova avventura: entriamo in un ambito come quello della formazione dove vediamo grande potenziale e spazio per fare bene. Lo facciamo con un patrimonio di capacità e preparazione uniche, grazie ai nostri giornalisti e al dinamismo del nostro Gruppo”, ha detto Urbano Cairo.  “Le competenze necessarie per affermarsi nel mondo del lavoro oggi cambiano velocemente. Con RCS Academy aiuteremo il nostro pubblico a mettersi al passo con le nuove richieste dal mercato. Siamo un gruppo leader nel settore dell’informazione e della cultura: accanto ad una solida preparazione accademica, offriremo la possibilità di confrontarsi con giornalisti, manager e imprenditori di successo”, ha aggiunto Alessandro Bompieri.
L’offerta formativa
Più nel dettaglio sono previsti: Mba e Master post laurea full time con stage dove la fase di placement è organizzata in collaborazione con Trovolavoro. Executive Master part time per manager e professionisti, Master Online realizzati in sinergia con i siti di informazione del Gruppo e Aule virtuali. Infine, le Business Conference, incontri moderati dai giornalisti di RCS MediaGroup con i più influenti leader e i protagonisti  delle istituzioni e delle imprese sui temi di attualità economica, politica e sociale. Interviste, focus e dibattiti per governare i cambiamenti in atto e offrire un confronto sugli scenari futuri. In tutto, saranno 33 le iniziative previste, che saranno presentate il 29 marzo 2019 in un opend day.  L’advisory board è composto da Urbano Cairo, Luciano Fontana (Direttore del Corriere) Adiana Monti (Direttore della Gazzetta) e Ferruccio De Bortoli (editorialista de Il Corriere), alcuni di questi figureranno anche tra i docenti insieme a nomi quali Pierluigi Battista, Aldo Cazzullo, Dario Di Vico, Milena Gabanelli, Massimo Gramellini, Andrea Monti, Antonio Polito, Gian Antonio Stella, Gianni Valenti e i volti di La7, la rete parte della galassia di Cairo Communication. “La proposta di RCS Academy si distingue per il modello didattico innovativo, la capacità di approfondimento e la varietà della proposta con ben sei differenti aree di specializzazione: Giornalismo e Comunicazione; Economia Innovazione e Marketing; Arte Cultura e Turismo; Moda Lusso e Design; Food & Beverage; Sport. Ci rivolgiamo al mondo dei giovani laureati per costruire le figure professionali di domani e a quello di chi già lavora, ma vuole crescere”, ha concluso Antonella Rossi, direttore di RCS Academy, che precedentemente ha ricoperto il ruolo di Responsabile business unit Business School ed Eventi Gruppo 24Ore. Di conseguenza, conosce bene Bombieri con il quale ha lavorato, quando quest’ultimo è stato Direttore Generale del Gruppo Confindustriale. Tra l’altro, proprio Il Sole 24 Ore, nel 2017, ha ceduto il controllo delle sue attività di formazione al fondo Palamon, pur conservando il 49% delle quote.