Autore: Redazione
18/10/2019

Le assemblee straordinarie approvano la fusione per incorporazione di Poligrafici Editoriale in Monrif

Il Presidente Andrea Riffeser Monti: "Ci permetterà di riorganizzare l'assetto del Gruppo e ridurre i costi. Saremo quindi sempre più disponibili ad alleanze con altri player del settore"

Le assemblee straordinarie approvano la fusione per incorporazione di Poligrafici Editoriale in Monrif

Le assemblee straordinarie degli azionisti di Monrif S.p.A. (“Monrif”) e Poligrafici Editoriale S.p.A. (“Poligrafici” e, congiuntamente a Monrif, “Società Partecipanti alla Fusione”), riunitesi ieri, hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione di Poligrafici nella controllante Monrif (“Fusione”). Il progetto era stato già approvato dai CdA delle due società lo scorso mese, come riferito da DailyMedia del 17 settembre. La data di decorrenza degli effetti della Fusione sarà indicata nell’atto di Fusione. Ai fini contabili e fiscali, le operazioni di Poligrafici saranno imputate al bilancio di Monrif a decorrere dal 1° gennaio dell’esercizio in cui si verificheranno gli effetti civilistici della Fusione. Secondo quanto già annunciato in data 12 settembre 2019, la Fusione persegue gli obiettivi di: agevolare il perseguimento di una strategia di business adeguata e resiliente rispetto al momento storico di difficoltà che vive il business editoriale; creare una società risultante dalla Fusione con una dimensione del flottante superiore, sia in termini di percentuali di capitale sia in valore assoluto, con la conseguente maggiore facilità di negoziazione delle azioni e appetibilità delle stesse per gli investitori; ridurre i costi operativi legati al mantenimento di due società quotate e semplificare la struttura partecipativa e l’assetto di governo societario, anche accorciando la catena di controllo, con conseguente creazione di sinergie a vantaggio di tutti gli azionisti ed eliminazione di potenziali conflitti di interesse.

“Sostenere l’informazione di qualità”

A margine delle assemblee, rispondendo alle domande degli azionisti e dei giornalisti presenti, il Presidente Andrea Riffeser Monti ha dichiarato: “Questa fusione ci permetterà di riorganizzare l’intero assetto del Gruppo Monrif, creando business unit che favoriranno sinergie e significative riduzioni dei costi. Saremo, quindi, sempre più disponibili ad alleanze con altri player del settore, soprattutto per ciò che riguarda la stampa e la raccolta pubblicitaria (dove si annunciano novità entro l’anno con nuovi accordi sul fronte della raccolta locale al Sud, ndr). Il riconoscimento dell’importanza sociale dell’intero comparto editoriale da parte delle massime autorità italiane, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati e del Consiglio Giuseppe Conte, riporta l’informazione certificata al suo ruolo chiave di difesa della democrazia. Non dimentichiamo, inoltre, le grandi battaglie portate avanti con le istituzioni: la più recente, il DDL sull'introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica all’interno di tutte le scuole, scritto e approvato grazie all’iniziativa promossa da FIEG e ANCI, e sostenuto da una campagna che ha coinvolto tutti gli editori italiani. L’incontro con il nuovo Sottosegretario Andrea Martella è stato molto positivo e ha posto le basi per un’attenzione a tutto il settore da parte del nuovo Governo. Ci aspettiamo iniziative di sostegno per supportare l’informazione di qualità, che devono tener conto della necessità di un ricambio generazionale che favorisca l’inserimento di nuove professionalità”.