ArtAttack native adv crea la Linea U per conto di Uber Italy
Innovativa campagna integrata per il lancio del nuovo prodotto per il Giubileo. E i risultati non si sono fatti attendere: più di 21mila accessi sul sito dedicato e reach di oltre 150mila utenti
In occasione del Giubileo, Uber Italy ha lanciato un esperimento di mobilità partecipativa. Accedendo al sito www.linea-u.it, tutti gli utenti hanno avuto modo di contribuire in prima persona alla creazione della nuova linea straordinaria che in via sperimentale ha servito Roma tra il 10 e il 24 dicembre. ArtAttack native adv ha ideato la strategia creativa e realizzato tutti i materiali di comunicazione. Tutto è iniziato con una fase teaser che ha previsto seeding su canali social e digital pr, uno stunt con finti operai in giro per Roma, materiale cartaceo informativo sulla Linea U e un formato take-over di grande impatto sull’edizione romana di Metro. L’operazione ha suscitato grande interesse tra utenti e influencer che, attraverso il sito unbranded linea-u.it, hanno potuto creare la propria Linea U ideale, attraverso un’interfaccia interamente responsive semplice e intuitiva. Dopo qualche giorno è stato rivelato come dietro alla misteriosa operazione ci sia stato in realtà Uber Italy, che ha lavorato concretamente alla realizzazione del progetto e che in base alle preferenze degli utenti ha servito la città con la nuova Linea U.
I risultati della campagna
Gli utenti si sono letteralmente scatenati sul sito che ha registrat o oltre 21.000 accessi nei primi giorni di campagna con un reach complessivo di oltre 150.000 utenti grazie alle numerose condivisioni. L’hashtag di campagna #LineaU è entrato nei trending topic di martedì 24 novembre (il giorno del reveal) con numerosi apprezzamenti da tutti per una campagna che è divenuta un case study di successo.
Il team dietro l’operazione
Per l’agenzia ha lavorato la coppia creativa Andrea Ciulu (copywriter e creative strategist) e Matteo Bianchi Fasani (art director senior), assieme al team di progetto composto da Federico Giuntella, Francesca Indigeno, Eugenia De Laurentiis, Matteo Ambrogi, Veronica Vietri.