Amart 2019, Urbano Cairo tra i protagonisti “eccellenti” della campagna ideata da Paolo Landi
Gli Antiquari Milanesi espongono al Museo della Permanente opere di rilevanza artistica internazionale e si promuovono con un progetto di comunicazione che coinvolge 9 personalità della cultura e del business
Urbano Cairo con la figlia Cristina
Si è svolta a Palazzo Bovara la Conferenza Stampa di presentazione di "AMART 2019 – Antiquari Milanesi per l'Arte" che allestirà la seconda edizione della Mostra al Museo della Permanente di Milano, dall'8 al 12 maggio prossimo. Sono molti i segnali che confermano la seduzione esercitata di nuovo dall'antiquariato, molti architetti e home designer scelgono pezzi di antiquariato per arredare case dal gusto contemporaneo e si assiste a un ritorno di interesse da parte delle giovani generazioni. Proprio per attirare l'attenzione su questa tendenza, AMART ha affidato a Paolo Landi un progetto di comunicazione con protagonisti eccellenti che hanno accettato di farsi fotografare con un'opera antica: generazioni diverse (genitori e figli, nonni e nipoti oppure giovani fratelli e amici) a significare un legame con la tradizione e un desiderio di futuro per una forma d'arte che trova sempre più spazio nelle case dei giovani, arredate con design contemporaneo ma spesso "riscaldate" da un dipinto, da un mobile, da un oggetto antico.
La campagna per AMART 2019 ha i suoi prodromi in una campagna per OVS, il marchio di moda low cost, per il quale Landi ideò nel 2010 una campagna con altri protagonisti eccellenti tra i quali: Ginevra Elkann, Jacaranda Caracciolo Falck, Achille Bonito Oliva, Alessandra d'Urso, Camillo e Chicca Olivetti, Jessica Einaudi, Veruska.
La campagna
Urbano Cairo con sua figlia Cristina, Claudia e Melusine Ruspoli, i fratelli Francesco e Filippo Mondadori con Ludovica Bonini, Anna Cataldi con la figlia Guya Falck, Oliva Salviati e Polimnia Attolico Trivulzio, madre e figlia, Carla Milesi di Gresy con la giovanissima nipote Ludovica, Fabrizia Caracciolo, Anna Gastel con il figlio Guido Taroni, Domenico Piva con il figlio Giuseppe e il nipote Leonardo. Inoltre un gruppo di 13 giovani antiquari milanesi, che portano avanti con passione il mestiere e lo espandono sui "social" aggiungendo comunicazione tecnologica ai tradizionali modi di promozione e di vendita.
Accanto ad ognuno di questi protagonisti, fotografati da Maki Galimberti al Superstudio13 di Milano, una frase che attira l'attenzione sul binomio "antiquariato-design". Da Anna Cataldi con la figlia Guya Falck che dicono: "Un mobile o un oggetto di antiquariato dà calore alla contemporaneità della nostra casa", fino allo "statement" di Urbano Cairo che afferma: "Anche l'antiquariato è una forma di Design". Tutti i partecipanti alla campagna AMART 2019 hanno devoluto il loro compenso a una donazione al FAI e al Museo Poldi Pezzoli di Milano. Anche quest'anno sono numerosi i partner che hanno aderito al progetto di AMART: Museo Poldi Pezzoli, Museo della Permanente, Amici del Museo Bagatti Valsecchi, FAI Fondo per l'Ambiente Italiano, Confcommercio, Ciaccio Arte - Broker Insurance Group, Ingegnoli Piante, Hotel Manin, Promoter, FIMA Federazione Italiana Mercanti d'Arte e Giovani Antiquari Milanesi.