Autore: Redazione
24/01/2024

Alla crescita del Gruppo Enero contribuisce con un trend del +9% anche Hotwire Italia che, domani, presenta un report sulla AI

Beatrice Agostinacchio, Managing Director dell’agenzia per il nostro mercato e per quello spagnolo, illustrerà giovedì lo studio “La Narrazione di Marca nell’Era dell’AI”

Alla crescita del Gruppo Enero  contribuisce con un trend del +9% anche Hotwire Italia che, domani, presenta un report sulla AI

Beatrice Agostinacchio, Managing Director Hotwire Italia

Il Gruppo Enero - la rete specializzata operante nel marketing, nella tecnologia e nella comunicazione e che fa parte dell’ASX (Australian Stock Exchange) che include l’agenzia creativa BMF, le agenzie di PR e comunicazione integrata Hotwire, attiva anche in Italia, e CPR, l’agenzia digital ed experiential Orchard e la piattaforma adtech OB Media - ha chiuso l’anno fiscale 2023 (FY23), conclusosi lo scorso 30 giugno, con un aumento dei ricavi di circa il 25% a 241,6 milioni di dollari e il +19,1% dell’EBITDA operativo. L’ebitda margin è calato invece di 1,6 punti e il net profit del 10%

Il commento

Brent Scrimshaw, CEO del Gruppo Enero, ha dichiarato: “I nostri risultati per l’anno fiscale 2023 riflettono la continua focalizzazione e l’ottimizzazione della nostra strategia operativa a lungo termine, e la nostra capacità di risposta a un mercato dinamico. Il Gruppo ha continuato ad acquisire clienti in tutto il mondo, il che è un ottimo indicatore della nostra trasformazione. La strategia sta funzionando, anche in questi tempi difficili. Nell’anno fiscale 23, il 31% delle nostre entrate è stato generato da clienti che hanno rapporti con più di un marchio Enero, a testimonianza della rilevanza strategica della nostra offerta. Abbiamo inoltre continuato a perseguire le necessarie riduzioni dei costi. Considerato il nostro track record e portafoglio diversificato, rimaniamo fiduciosi che continueremo a crescere anche nell’anno fiscale 24, grazie anche al fatto che, a livello macroeconomico, le pressioni si stanno allentando. La nostra strategia di crescita includerà sempre più l’integrazione e la sperimentazione di nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale”.

L’Italia

Facendo un focus sul nostro Paese, abbiamo chiesto a Beatrice Agostinacchio, che ne è Managing Director (anche per la Spagna), l’andamento di Hotwire Italia. «Nel nostro mercato, abbiamo registrato un +9%, con un H1 dell’anno fiscale 2024, quindi il secondo semestre del 2023, che è stato in linea con questo trend, permettendoci di stimare un incremento analogo anche per i 12 mesi che si chiuderanno a giugno, che valutiamo positivamente a fronte delle incertezze di un contesto di permacrisi consolidata legate a guerre, inflazione, crisi energetiche e fluttuazione dei cambi. L’ebitda a oltre il +15% che ci aspettiamo ancora più alto in questo anno fiscale ci sta permettendo tra l’altro di coinvolgere nuovi talenti come è avvenuto a fine ottobre con l’arrivo di Michela Quattrocchi nel ruolo di Programme Director B2C e di Alice Zerbinati a ricoprire la carica di Programme Manager B2B. Continua il new business e, tra i più recenti nuovi clienti, si possono citare la fintech OCS, la piattaforma di Intelligenza Artificiale Conversazionale Indigo.ai, e LHH, brand di recruitment solutions del Gruppo Adecco, che si aggiungono ai vari Snapchat, Everli e Prestashop. L’obiettivo di lavorare sempre più in logica multi-country sia sul fronte B2C che B2B è inoltre stato rafforzato con la recentissima promozione di Ute Hildebrandt a CEO per l’Europa Continentale, mentre Martin Opercan, Co-Managing Director delle attività tedesche, è stato promosso a unico M.D. per la Germania».

La marca nell’era dell’AI

In pratica, Hotwire conta su una sempre più ampia differenziazione dei servizi – non più solo PR ma tanto digital, campagne di influencer marketing e contenuti – e sull’expertise maturata su mercati nuovi come quelli di fashion-tech, fintech, pagamenti digitali ed e-commerce. «La forte verticalizzazione nel tech e nell’innovazione ci ha anche permesso di vivere da protagonisti sin da subito le nuove tecnologie di cui si parla molto: dal metaverso alle realtà aumentata, fino al Web3 e alla AI. Proprio a questo tema è dedicato l’incontro di presentazione del report “La Narrazione di Marca nell’Era dell’AI”, realizzato con House of Beautiful Business, che vedrà domani alle 18 all’Open Milano di viale Montenero 6, a Milano, il coinvolgimento di Italian Tech Alliance e di marketer, media strategist, designer, cyber-psicologi e brand leader per indagare come l’intelligenza artificiale sia sempre più presente nella nostra società e, in particolare, dove i brand dovrebbero collocare la propria narrazione di marca in relazione a questa nuova tecnologia».