Autore: Redazione
02/04/2024

Alkemy: nel 2023 crescono fatturato (+12%) ed EBITDA adj (+11%); utile netto a 3,5 milioni

Il Gruppo conferma aspettative positive per il 2024, con una attesa prosecuzione della crescita organica, in termini di ricavi e margini, anche grazie alla nuova organizzazione commerciale e operativa, i cui effetti positivi saranno visibili a partire dal secondo semestre

Alkemy: nel 2023 crescono fatturato (+12%) ed EBITDA adj (+11%); utile netto a 3,5 milioni

Duccio Vitali,

Il Consiglio di Amministrazione di Alkemy S.p.A. ha approvato il Progetto di Bilancio di esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023. Il fatturato consolidato del 2023 è pari a 119,2 milioni, +11,8% rispetto ai 106,6 milioni dell’esercizio precedente, principalmente grazie all’ampliamento di perimetro e alla crescita organica del Gruppo. I ricavi in Italia, che rappresentano il 60,4% del fatturato di Gruppo, hanno registrato una crescita anno su anno pari al 3,1%, attestandosi a 72 milioni (69,8 milioni nel FY 2022). Il risultato positivo delle società italiane è dovuto principalmente al forte presidio sui clienti in essere che ha controbilanciato l’incertezza che interessa ancora parzialmente il mercato di riferimento. L’EBITDA Adjusted del FY 2023 è pari a 13,1 milioni, in crescita dell’11,2% rispetto agli 11,8 milioni del FY 2022. L’EBITDA Adjusted margin del FY 2023 è pari a 11%, pressoché in linea con quanto registrato nell’esercizio precedente. Il risultato operativo (EBIT) del FY 2023 è pari a 6,9 milioni, in calo dell’8,2% rispetto ai 7,5 milioni nel 2022, principalmente per effetto dei maggiori ammortamenti registrati nel periodo legati a investimenti effettuati nel corso del 2022 e proseguiti nel 2023, e degli oneri non ricorrenti riferiti in massima parte a costi non ordinari relativi al personale. Risultato ante imposte consolidato FY 2023: 4,8 milioni, -31,8% rispetto ai 7,1 milioni del FY 2022, per effetto dei maggiori oneri finanziari registrati nel periodo dovuti prevalentemente alla crescita dei tassi di interesse di mercato e ai maggiori debiti finanziari in essere alla chiusura del periodo rispetto al 31 dicembre 2022. Risultato d’Esercizio consolidato FY 2023: 3,5 milioni, in calo del 37% rispetto ai 5,6 milioni del FY 2022. Flusso di cassa operativo del FY 2023 positivo per 9,2 milioni, rispetto ai 5,3 milioni del FY 2022, principalmente per effetto delle maggiori poste non monetarie del periodo, delle dinamiche relative al Capitale Circolante netto e dei risconti passivi registrati nel periodo. Posizione Finanziaria Netta (PFN) del Gruppo al 31 dicembre 2023 negativa per -31,8 milioni, con un miglioramento pari a +2,4 milioni rispetto alla PFN negativa per -34,1 milioni al 31 dicembre 2022. La variazione è dovuta prevalentemente al decremento dei debiti per put option e all’incremento delle disponibilità liquide che hanno più che compensato l’incremento dei debiti finanziari legato all’applicazione dell’IFRS 16 e dei debiti verso banche e altri finanziatori. Convocata l’Assemblea Ordinaria e Staordinaria degli azionisti il giorno 29 aprile 2024.

Il commento

“Il 2023 è stato per Alkemy un esercizio molto importante sia per il lavoro di integrazione che abbiamo portato avanti sul piano internazionale, sia per i traguardi raggiunti nel progetto di industrializzazione ed evoluzione del modello organizzativo in Italia. Grazie al continuo focus sul portafoglio clienti e al lavoro del team Go-to-Market, ribattezzato da quest’anno Industries & Clients per coerenza rispetto alla nuova organizzazione, ci affacciamo al 2024 con una salda struttura focalizzata sullo sviluppo della crescita organica”, ha commentato l’Amministratore Delegato, Duccio Vitali.

Evoluzione prevedibile della gestione

Alla luce dei risultati conseguiti nel 2023 e dell’attuale stato di avanzamento degli ordini in portafoglio e dei nuovi contratti attivati, salvo il verificarsi di ulteriori eventi aggravanti, allo stato attuale non prevedibili, il Gruppo conferma aspettative positive per il 2024, con una attesa prosecuzione della crescita organica, in termini di ricavi e margini, quale effetto principalmente della nuova organizzazione commerciale e operativa di Alkemy, i cui effetti positivi saranno visibili a partire dal secondo semestre.