Acquisti per la casa, in rete la spesa media è di 2000 euro
Lo racconta uno studio commissionato da Dalani.it all’Istituto di ricerca Doxa, dal giugno 2015 al giugno 2016

Secondo lo studio commissionato da Dalani.it all’Istituto di ricerca Doxa, fra giugno 2015 e giugno 2016 gli italiani che utilizzano internet per fare acquisti dedicati alla casa hanno speso quasi duemila euro in arredamento e oggetti di decorazione, con una cifra media di 1.785 euro, equamente suddivisa fra negozio tradizionale ed ecommerce.
Internet, quasi il 90% lo considera fonte d’informazione primaria
La ricerca - presentata in occasione del Convegno Dalani @Home 2.0, tenutosi il 6 luglio a Milano - disegna i tratti di un consumatore che si informa e sceglie i suoi acquisti soprattutto online. L’88% del campione ha indicato internet come fonte di informazione, superando il passaparola di amici ed esperti, le riviste specializzate e la televisione. Inoltre, il 43% degli intervistati ha affermato di consultare settimanalmente i siti degli ecommerce specializzati nell’arredamento, confermando il ruolo centrale di questi ultimi nel rendere dinamico il mercato rispetto al negozio tradizionale. Nel momento dell’acquisto il consumatore digitale rivela la sua natura multicanale, suddividendo la spesa per la casa fra online (51%) e offline (49%). La scelta di rivolgersi all’ecommerce è rilevante per i piccoli oggetti di arredamento, per le luci, le decorazioni, il tessile e gli accessori per la cucina, mentre il negozio fisico continua a essere preferito soprattutto per i mobili di grandi dimensioni.
I nati tra il 1980 e il 2000, una tribù che sonda il web
All’interno del campione sono i Millenials a propendere maggiormente per gli acquisti online, oltre a essere i più decisionisti e sicuri in fatto di arredamento. Amano scegliere autonomamente lo stile degli oggetti da comprare, facendo attenzione soprattutto al prezzo, ma tenendo in considerazione anche l’esclusività del prodotto e la marca, elementi che invece interessano poco le restanti fasce d’età. I nati tra il 1980 e il 2000, inoltre, si informano ancora di più sul web, prestando attenzione anche ai Social Network come Facebook, Instagram e Pinterest. Più degli altri utilizzano lo smartphone per informarsi.
Scelte femminili più razionali
Sebbene la componente femminile sia più impulsiva nelle spese legate alla decorazione e ai piccoli oggetti d’arredo, con un 55% che acquista seguendo l’ispirazione e l’istinto, risulta più razionale di quella maschile quando si trova di fronte alla scelta di un grande mobile, con un 73% di donne contro il 67% di uomini in cui prevale la razionalità e la pianificazione. L’indagine, con oltre 1.500 interviste raccolte online e una parte qualitativa, volta a indagare le motivazioni che portano all’acquisto sul web, ha coinvolto la popolazione internet nazionale dai 18 ai 74 anni.