Wind manda on air il primo spot estivo by Fabio Rovazzi. OMG declina l’invito alla gara media che, con Tre, vale 70 milioni in Italia
Il Gruppo guidato da Marco Girelli non si sarebbe trovato allineato alle condizioni economiche richieste per partecipare al pitch, che vede a questo punto coinvolti, oltre a DAN, che segue attualmente il cliente, anche Publicis Media e MediaCom
È on air da qualche giorno in tv il primo spot Wind della nuova campagna estiva con protagonista Fabio Rovazzi che, in cerca di pace e relax, si dedica all’arte e alla meditazione ma, nel suo ruolo di testimonial della compagnia, tutti lo avvicinano per avere dettagli sulle promozioni estive. La regia è di Senegal, la produzione di Alto Verbano, la musica è “We Are Family” delle Sister Sledge. In questa campagna dell’operatore controllato da CK Hutchison e di cui è Brand Manager Claudia Erba, ritroviamo i diversi target a cui si rivolge il brand, che conferma la sua vicinanza alle esigenze dei clienti e delle famiglie. Con la gamma “All Inclusive”, ad esempio, Wind intende soddisfare le necessità di comunicazione di tutti i clienti, con proposte complete, ricche di Giga, minuti e SMS. Particolarmente vantaggiose sono le soluzioni “All Inclusive Young” e “All Inclusive Senior”, con contenuti creati appositamente per i target under 30 e over 60. Al centro dello spot, la promo Wind “100 Giga in regalo” per poter navigare senza pensieri tutta l’estate, rivolta ai nuovi clienti “All Inclusive Easy Pay”, anche nelle versioni “Young” e “Senior”. Lo spot è pianificato da Dentsu Aegis Network nei formati da 20 e 30 secondi sulle maggiori reti tv nazionali ed è disponibile sul canale Youtube di Wind Italia.
La gara media
E novità ci sono anche sul fronte della gara media – globale ma con assegnazioni locali – in cui il Gruppo guidato da Paolo Stucchi difende un incarico, comprendendo anche Tre, che nel nostro mercato - dove da poche settimane è diventato Head of Media Governance Cristiano Mantegna - vale complessivamente oltre 70 milioni di euro. OMG, che era tra i player coinvolti nel pitch, ha deciso infatti di declinare l’invito. Secondo quanto risulta a DailyMedia, il Gruppo guidato da Marco Girelli non si sarebbe trovato allineato alle condizioni economiche richieste per partecipare. Gli altri in lizza sono Publicis Media e MediaCom.
