Autore: Redazione
26/01/2023

Wavemaker Italy: cresce del 15% per volumi e revenus nel 2022, “vede” un buon 2023 e lancia, a partire dal digital, il progetto “Attention”

Il CEO Luca Vergani ha illustrato ieri i risultati dell’anno scorso e i piani di sviluppo per questi 12 mesi dell’agenzia di GroupM

Wavemaker Italy: cresce del 15% per volumi e revenus nel 2022, “vede” un buon 2023 e lancia, a partire dal digital, il progetto “Attention”

Luca Vergani, CEO di Wavemaker Italy

Con lo spirito di positive provocation che contraddistingue l’agenzia, Wavemaker, parte di GroupM, inizia il 2023 forte dei molti obiettivi centrati nell’anno passato e pronta a rispondere al meglio alle sfide che la attendono nei prossimi mesi. Il percorso di integrazione delle competenze, tra i principali focus dell’agenzia, è andato di pari passo con la strutturazione di un nuovo modello di team (ca 50 risorse) interamente dedicato al nuovo cliente acquisito l’anno scorso, ovvero L’Oréal, che prefigura una organizzazione di tipo nuovo, più efficiente e proiettata nel futuro. Si conferma vincente anche la scommessa fatta sui new revenue stream – e-commerce, tech e content management – che hanno contribuito all’acquisizione di nuovi clienti oltre che alla difesa e all’allargamento della collaborazione con alcuni di quelli esistenti.

La crescita

«Il 2022 è stato un altro anno estremamente complesso per tutto il mercato e per la nostra industry - ha spiegato ieri il CEO Luca Vergani - ma Wavemaker ha continuato a generare valore per le aziende con cui lavora. Lo dimostra la crescita del 15% del volume complessivo, con analogo incremento per quanto riguarda le revenues, ormai equamente bilanciate tra le attività di planning classico e tutte le altre sempre più consulenziali, grazie alla mole dei clienti vinti – l’avvio dell’enorme cantiere L’Oréal, ma anche il ritorno del digital di Sky che ha consolidato tutto il suo media presso di noi, e altre acquisizioni importanti, tra cui Audible, Trainline e da ultimo, dopo relative gare, Daikin e Unobravo. La nostra forza comunque è di avere, tra i nostri 150 clienti, molte PMI, 20 delle quali acquisite l’anno scorso seguite anche dalle nostre 4 sedi oltre a quella di Milano per offrire un unico one shop per le loro esigenze e accompagnarle nella crescita. Non a caso, il sistema “Vantage” con cui misuriamo la soddisfazione dei clienti per i nostri servizi, ci restituisce un in dice di valutazione sempre molto alto. Semmai c’è da dire che abbiamo dovuto rinunciare anche a delle opportunità di business per l’oggettiva difficoltà a reperire talenti sia per le nostre attività classiche sia per tutte quelle nuove legate al digitale, tant’è che oggi siamo in 430 quando dovremmo essere almeno 20 di più. Tra l’altro, l’anno che si è aperto lo vediamo al momento profilarsi come meno negativo rispetto a quanto ci si potesse aspettare solo qualche mese fa». Costante è la crescita delle unit consulenziali di Wavemaker, con l’ulteriore sviluppo dell’area Digital guidata da Marco Magnaghi, Chief Digital Officer, sia per l’e-commerce che per il tech. L’area Strategy diretta da Julian Prat, Chief Strategy Officer, vede il consolidamento della verticale Content e ottimi risultati per la parte di Brand & Communication Consulting.

Leadership

Uno sguardo sull’anno da poco concluso conferma il primato di Wavemaker a livello locale, certificato dai principali istituti internazionali specializzati nella valutazione del mercato adv. Wavemaker Italy è leader italiana per billing (Val. 2.088 mio €, Fonte: Recma report “Overall Activity Volume Italy” – anno 2021) e con 29 punti è, inoltre, al primo posto sia a livello EMEA che Globale nel Diagnostic Report, diffuso da Recma a ottobre 2022 su dati 2021 che valuta, secondo 19 parametri qualitativi, oltre 700 agenzie in tutto il mondo. Wavemaker Italy continua a detenere il primo posto anche nella classifica COMvergence pubblicata a maggio 2022 e dedicata all’analisi dell’amministrato media: dei 22 network internazionali di agenzie media analizzati dal “Media Agency Billings Rankings & Market shares Final 2021”, Wavemaker Italy guida il ranking con una share di mercato del 16,4% (Intra Network Market Share). Wavemaker è anche la prima agenzia media in Italia per new business nei primi 9 mesi dell’anno secondo il relativo Barometer Italy Q1-Q3 2022 stilato da COMvergence.

Mission

La mission di Wavemaker per quest’anno è di confermare la sua leadership secondo tre direttrici di sviluppo: supportare i propri clienti in una crescita sempre più qualitativa, acquisire nuove collaborazioni di valore e immettere sul mercato nuovi strumenti che consentano l’evoluzione della industry dell’advertising. In questo senso Vergani ha anticipato che l’agenzia sta lavorando, insieme a GroupM e alla quasi totalità delle concessionarie italiane (tra quelle che non hanno aderito, ma sulle quali comunque verranno prodotti i dati, c’è anche Facebook), su un nuovo prodotto già sperimentato in Olanda per valorizzare il ruolo crescente dei formati video e sensibilizzare l’Industry Media nell’utilizzare nuovi standard di misurazione comuni a tutti i soggetti. L’obiettivo del progetto, su cui l’agenzia sta lavorando con Kantar e che verrà presentato entro l’estate, è misurare la capacità del video di generare attenzione e stimolare un effetto nel pubblico attraverso i diversi formati utilizzati, all’interno dei diversi contesti di fruizione e sui diversi device. I dati saranno proprietari per tutto l’anno, condivisi con GroupM nell’H1 2024 e con il mercato nell’H2 sempre del prossimo anno, quando la misurazione sarà estesa anche ad altri mezzi classici.

Le attività DEI

Prosegue, infine, la mission del team DEI (Diversity Equity and Inclusion), che in questi giorni festeggia due anni di impegno con molte nuove iniziative per il 2023. Il focus sarà principalmente su tematiche di empowerment e di scambio intergenerazionale, con l’imminente lancio della seconda edizione del progetto “Fill The Gap”. A completare l’agenda saranno gli appuntamenti di condivisione culturale in partnership con clienti e testimonial di rilievo che già l’anno scorso hanno incontrato l’apprezzamento interno ed esterno: tra gli eventi più importanti del 2022 ricordiamo l’iniziativa promossa con Cooperativa Alice in occasione della Festa della Donna, il talk Sport “Beyond Stereotypes” sulla disabilità nello sport con Antonio Rossi - canoista azzurro pluricampione olimpico e Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia - e Andrea De Beni - fondatore di Bionic People, speaker e membro del GdL sul Disability Management di Banca Intesa. E ancora, il momento formativo in collaborazione con L’Oréal Paris e Stand Up per aiutare a riconoscere e gestire le molestie nei luoghi pubblici. Il 2022 si è chiuso per il team DEI con la consapevolezza di aver contribuito a migliorare il clima di inclusione e apertura alle diversità all’interno di Wavemaker con un livello di soddisfazione che, come rivela la survey interna lanciata a fine anno, è salito al 79% (+4 punti rispetto all’anno precedente).