The Washing Machine vicina alla vittoria nella gara da 2,4 milioni per la comunicazione del progetto “Ports of Genoa (r) evolution”
L’agenzia di Alessandra Furfaro e Mimmo Di Lorenzo risulta in testa alla classifica nel pitch indetto dall’Autorità di Siste-ma Portuale del Mar Ligure Occidentale
L’aggiudicazione ufficiale non è ancora avvenuta ma, secondo quanto risulta a DailyMedia, The Washing Machine è vicina alla vittoria nella gara indetta dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale - che gestisce i porti di Genova, Savona e Vado Ligure, che insieme compongono il più importante polo portuale italiano - per affidare una campagna di comunicazione che, rivolta a un pubblico internazionale e nazionale oltreché locale, si svolgerà fino a luglio, con la finalità di informare i differenti pubblici sugli investi-menti e gli interventi di valenza strategica nazione in corso nell’intero Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, identificati con il progetto dal nome “Ports of Genoa (r) evolution”. L’agenzia romana di cui sono soci la M.D. Alessandra Furfaro e il DCE Mimmo Di Lorenzo avrebbe superato infatti, nella somma tra il punteggio tecnico e quello derivante dall’offerta economica, le altre due sigle che erano state ammesse e, cioè, Doc e CairoRcs Media.
Obiettivi
Scopo dell’attività di informazione su vasta scala è assicurare la più ampia diffusione e sensibilizzazione su quei temi che stanno guidando l’operato dell’Autorità in coerenza con i principi alla base degli investimenti, delle riforme e dei progetti del PNRR: rilan-cio dell’accessibilità marittima, stradale, ferroviaria e aerea per garantire collegamenti nazionali e internazionali robusti e una lo-gistica efficiente; transizione energetica verso fonti rinnovabili e alternative; digitalizzazione e sviluppo sostenibile delle attività portuali per favorire ricadute positive sul tessuto urbano di pertinenza e sull’economia locale, oltre che nazionale.
Media mix
L’Autorità era alla ricerca per questo di “un soggetto che possa garantire diffusione multimediale sui vari canali tv, di-gital, social media e carta stampata con un particolare profilo qualitativo che riguarda il mezzo tv di carattere nazionale con la possibilità di garantire la diffusione della campagna anche su un network internazionale”. L’importo complessivo a base di gara era di 800.000 euro. Il contratto può essere rinnovato, alle medesime condizioni, per una durata pari a 7 mesi, per lo stesso importo. Entro il termine di tre anni dopo la stipula del contratto possono essere affidati all’aggiudicatario nuovi servizi, concernenti attività di informazione promozione, per un importo non superiore ad altri 800.000 euro. Il valore massimo stimato dell’appalto, considerate queste opzioni, è quindi di 2,4 milioni.