Warner Bros. Discovery rafforza la partnership con la Formula E: copertura in 50 Paesi europei
La gara in diretta attraverso payTV, reti in chiaro, streaming tra cui Max, discovery+ e i canali Eurosport. Da quest’anno anche in Italia con il Campionato Mondiale ABB FIA Formula E
Da quest’anno anche in Italia il Campionato Mondiale ABB FIA Formula E sarà in diretta su Warner Bros. Discovery (WBD). L’emittente e il Campionato hanno annunciato oggi l’estensione della loro partnership che permetterà di aumentare la copertura delle singole gare della serie più emozionante del motorsport, raggiungendo il più ampio pubblico possibile in 50 diversi paesi europei. L’accordo pluriennale prolungherà il rapporto di WBD con la Formula E di oltre 12 anni, a partire dalla prima trasmissione di Eurosport della stagione 2015.
L’accordo e la copertura
In qualità di casa paneuropea della Formula E, WBD sfrutterà i suoi canali televisivi premium (Eurosport 1 e 2), le piattaforme di streaming (Max, discovery+, l’App Eurosport ed Eurosport Extra), i siti (Eurosport.com) e le sue reti in chiaro* per fornire una copertura in diretta e on-demand di ogni tappa del Campionato Mondiale ABB FIA Formula E e per raccontare anche le storie dei suoi protagonisti. WBD sarà l’emittente esclusiva della Formula E in otto mercati, tra cui Regno Unito, Danimarca, Finlandia, Norvegia, Polonia, Svezia, Spagna e Turchia, oltre a fornire la copertura della gara in diretta in Italia per la prima volta dal 2020. L’ultima partnership multi-mercato di Warner Bros. Discovery per mostrare tutte le gare del calendario della Formula E in Europa segue l’annuncio di dicembre nel quale si rivelava l’esclusiva di TNT Sports nel Regno Unito e in Irlanda, con lo streaming ininterrotto di ogni gara disponibile per i tifosi su discovery+. (discovery+ mostrerà la Formula E in Austria, Danimarca, Finlandia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia e Regno Unito). La decima stagione della Formula E inizierà il 13 gennaio con l’Hankook Mexico City E-Prix. La serie 2024 comprenderà 16 gare in 10 città iconiche del mondo, compresa la doppia finale di stagione a Londra il 20-21 luglio. La scorsa stagione è stata una delle più esaltanti e competitive, con sette piloti che hanno conquistato vittorie in 16 gare, prima che il britannico Jake Dennis si aggiudicasse il Campionato del Mondo Piloti per Avalanche Andretti. Inoltre, da segnalare che nella primavera del 2024, Max sarà lanciato inizialmente in 22 Paesi europei che attualmente offrono HBO Max (compresi i Paesi nordici, l’Iberia, i Paesi Bassi e l’Europa centro-orientale). Il servizio potenziato sarà poi lanciato in Francia e Belgio più avanti nel 2024. Max integrerà i contenuti di Eurosport e sostituirà discovery+ o l’App Eurosport.
I commenti
Trojan Paillot, SVP Sports Rights Acquisitions and Syndications di Warner Bros. Discovery Sports Europe, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di possedere uno dei più completi portafogli multimercato di sport motoristici da offrire a milioni di tifosi in tutta Europa. Siamo lieti di poter estendere ulteriormente la nostra collaborazione con la Formula E e di mettere a disposizione la nostra esperienza nella produzione e l’appassionata capacità di raccontare storie di motorsport con l’obiettivo di raggiungere il più ampio pubblico possible”. David Coulthard, presentatore di Formula E ed ex pilota di Formula 1, ha dichiarato: “Per chi ama l’intrattenimento, la Formula E è assolutamente all’altezza. Sta per iniziare la sua decima stagione con piloti di livello mondiale. È uno sport ormai maturo che gode di grande rispetto nel settore ed è in grado di affascinare davvero i tifosi. Non vedo l’ora di vedere crescere la community”. Aarti Dabas, Chief Media Officer di Formula E, ha dichiarato: “Eurosport è stato fondamentale per la crescita della nostra fanbase europea dal 2015 e ha contribuito a raggiungere il record di pubblico nella scorsa stagione. Siamo lieti di estendere questa importante partnership con WBD e lavoreremo insieme per continuare a costruire la fanbase della Formula E in tutta Europa”.