Autore: Redazione
15/07/2019

Vodafone restringe il perimetro della gara media globale a Wavemaker, Denstu Aegis Network e a un team di Publicis Media

Omnicom non sarebbe più in corsa per il business del gigante delle telecomunicazioni stimato in 450 milioni di euro, di cui circa 80 solo in Italia

Vodafone restringe il perimetro della gara media globale a Wavemaker, Denstu Aegis Network e a un team di Publicis Media

WPP con Wavemaker, Denstu Aegis Network e un team di Publicis sono i partecipanti rimasti in gara per la pianificazione e il buying globale di Vodafone, stimato in circa 450 milioni di euro, di cui 80 in Italia. Secondo gli ultimi aggiornamenti sul pitch, quindi, Omnicom, dopo essere stato coinvolto in una fase iniziale, non sarebbe più in corsa per il business. La revisione periodica degli incarichi media del gigante delle telecomunicazioni segue la decisione di portare in home la gestione di search e social presa un anno fa. Gli osservatori del settore si stanno interessando alla scelta di Vodafone perché un numero crescente di brand sta internalizzando alcuni servizi di marketing e riducendo il perimetro tradizionale delle agenzie media.

Vodafone non rivela il suo budget globale destinato ai media, ma si stima che spenda vicino ai 700 milioni di euro all'anno, di un terzo è ormai in house. Vodafone opera in 25 mercati, tra cui, oltre all’Italia, ci sono Australia, Germania, India, Sudafrica, Spagna e Regno Unito. MEC di WPP, che in seguito è diventato parte di Wavemaker, ha battuto Carat nella fase finale dell'ultima gara media nel 2014. Prima ancora il media era gestito da OMD di Omnicom.