Autore: Redazione
20/09/2022

Unified Marketing Measurement & Optimization: Ipsos e Adform insieme per sfruttare i dati di prima parte

L’accordo riguarda una soluzione basata sull'AI in grado di risolvere il problema della scomparsa dei cookie di terze parti e fornire uno strumento di misurazione dell'attribuzione su scala globale

Unified Marketing Measurement & Optimization: Ipsos e Adform insieme per sfruttare i dati di prima parte

Ipsos MMA, leader nella misurazione e dell'ottimizzazione degli investimenti di marketing, ha stretto una partnership con Adform, piattaforma di advertising globale indipendente, per rafforzare il proprio strumento Unified Marketing Measurement & Optimization, sfruttando la soluzione ID Fusion di Adform. L’approccio prevede l’integrazione dei parametri dei dati di prima parte provenienti da tutto l'ecosistema dei media digitali per ricostruire l’esperienza di navigazione del consumatore senza bisogno di ricorrere a cookie di terze parti. Unica nel suo genere, la partnership aiuta gli inserzionisti a rendere la misurazione delle campagne scalabile, in un momento in cui le piattaforme stanno modificando le loro politiche di condivisione dei dati e le normative sulla privacy stanno diventando più rigorose. L'annuncio arriva, infatti, mentre diverse piattaforme pubblicitarie stanno eliminando gli ID di terze parti all'interno dei loro dati di log, impedendo ai brand di riuscire a determinare l'efficacia delle loro campagne pubblicitarie in tempo reale e basata su dati granulari, come per esempio l’audience, la creatività o il posizionamento. Oggi molti browser e sistemi operativi non consentono la generazione di cookie di terze parti, che sono destinati a essere completamente eliminati. Ne consegue che aziende e agenzie non potranno più accedere agli ID derivati da quest’ultimi. Senza indicatori di misurazione di prima o terza parte, gli inserzionisti non possono attribuire determinati KPi ai diversi media da back-end, come le conversioni.

Massima copertura

La partnership sfrutta la soluzione rivoluzionaria ID Fusion di Adform, che consente agli advertiser di risolvere il problema di un futuro "senza cookie" di terze parti; poiché Adform utilizza un approccio nativo per tracciare e mettere a sistema i dati di prima parte fornendo informazioni vitali per l'analisi e il targeting. "L'integrazione di ID Fusion di Adform nel nostro stack di dati analitici consente di fornire agli inserzionisti analisi istantanee, sempre disponibili, sui loro investimenti in advertising digitale e addressable. Questi dati, uniti al nostro approccio unificato alla misurazione delle attività di marketing, garantiscono la massima copertura, riducendo la scarsa disponibilità di dati, un problema comune che, oggi, incide sulla misurazione del marketing in tempo reale", ha dichiarato Doug Brooks, EVP of Strategic Accounts Ipsos MMA. "Le conclusioni sono evidenti: se si vuole beneficiare di un’attribuzione reale, è necessario lavorare con partner trasparenti che possano fornire insight di valore sulle performance media", ha sottolineato John Piccone, Presidente Americas di Adform. "Questa partnership pionieristica consente agli inserzionisti di vedere come si comportano i loro investimenti pubblicitari, faticosamente accantonati, e permette di riallocare i budget per aumentare il ritorno sulla spesa pubblicitaria". Dal 2020 ID Fusion è utilizzata dalla maggior parte dei 25.000 clienti Adform e a inizio anno la soluzione è stata riconosciuta dal settore come una potente risposta al cambiamento, come si legge nelle motivazioni dei premi The Drum e Campaign Tech Awards. I dati di ID Fusion confluiscono nella piattaforma Unified Marketing Measurement & Optimization di Ipsos MMA, consentendo agli operatori di marketing di eliminare il problema del ‘rumore di fondo’ che spesso ostacola un’efficace misurazione dei punti di contatto a livello di singolo utente. Grazie a questa integrazione, gli inserzionisti possono sfruttare Unified Marketing Measurement per continuare ad attribuire i touchpoint media lungo il percorso del consumatore e apportare modifiche tattiche alle pianificazioni mentre la campagna è in corso, per individuare quali siano le priorità a livello di canali media, strategie di targeting, soggetti creativi e audience da utilizzare.