Unieuro: a supporto del nuovo Piano Strategico al 2030, più esperienza omnicanale, focus sul Retail e spinta sulla comunicazione con budget 2025 in crescita
Durante la convention “Passion”, Enrique Martinez, CEO di Gruppo Fnac Darty, Bruna Olivieri, Country Manager Italia, e il D.M Marco Titi hanno illustrato tutti gli obiettivi dell’Insegna, che punta anche sulla private label

Bruna Olivieri e Marco Titi
Unieuro ha presentato ieri il nuovo Piano Strategico al 2030 con l’ambizione di consolidare la propria leadership come retailer omnicanale per soluzioni tecnologiche integrate e sostenibili, diventando il riferimento per tutte le esigenze tecnologiche dei consumatori e delle imprese. Il piano è stato annunciato a Milano in occasione dell’evento “Passion”.
Gli obiettivi
Gli obiettivi strategici del piano sono chiari - come hanno spiegato Enrique Martinez, CEO di Gruppo Fnac Darty, di cui l’Insegna fa parte da inizio anno rappresentandone il 25% del fatturato complessivo; Bruna Olivieri, Country Manager Italia; e il Direttore Marketing Marco Titi -: crescere attraverso nuove aperture e M&A, ampliare significativamente l’offerta attraverso nuove categorie ad alto potenziale, accelerare la trasformazione digitale per una vera omnicanalità integrata, consolidare il ruolo dei servizi nella relazione con il cliente e diversificare le fonti di crescita attraverso iniziative B2B/2C e Retail Media. Tutto questo con una costante attenzione alla sostenibilità, alla circolarità e all’innovazione tecnologica, sempre con la persona al centro.
La strategia
Il piano si inserisce nel percorso tracciato dal Gruppo Fnac Darty con la strategia “Beyond Everyday”, che accelera l’attuazione del proprio modello pionieristico in Europa e punta a indirizzare i clienti verso scelte sempre più informate e sostenibili. In questo quadro, Unieuro vuole affermarsi con un modello distintivo che integra prodotti, servizi, assistenza e consulenza, ponendo le persone al centro di un ecosistema completo, e sostenibile, in continuità con il piano “Beyond Omni Journey” che aveva già tracciato la strada di cambiamento dell’azienda puntando sulla relazione con il cliente, sulla proposizione omnicanale e sul beyond trade.
Le sfide al 2030
1. Consolidamento leadership di mercato: Unieuro svilupperà il proprio network retail fisico attraverso oltre 30 nuove aperture, un rinnovamento di 45 punti vendita e un piano mirato di acquisizioni
2. Innovazione nel retail: l’azienda lancerà il formato “Service Solution Hub”, creando punti vendita progettati per offrire soluzioni complete con una forte focalizzazione sui servizi, anche di riparazione, una consulenza di alto livello e un’esperienza personalizzata.
3. Esperienza omnicanale integrata: Unieuro completerà la propria trasformazione digitale attraverso il rafforzamento di un ecosistema omnicanale integrato e personalizzato, realmente centrato sul cliente. La roadmap, già avviata con il rilascio del nuovo front-end E-Commerce nel corso di quest’anno, prevede l’evoluzione dell’intera architettura enterprise entro l’orizzonte di piano.
4. Espansione del portafoglio prodotti: l’azienda intende ampliare significativamente il proprio raggio d’azione, entrando in nuovi segmenti strategici e categorie adiacenti dove la tecnologia è protagonista, come la smart-home, la produttività personale, il benessere e l’outdoor, diventando la soluzione di riferimento per tutte le esigenze di tecnologia dentro e fuori casa. Un rafforzamento che vede anche l’ampliamento significativo delle private label, con l’obiettivo di raggiungere una quota dell’8% sul totale dei ricavi nell’orizzonte di piano.
5. Crescita dei servizi: Unieuro svilupperà un portafoglio servizi ancora più ampio e strutturato, estendendo e consolidando l’offerta attuale ma con un approccio progettuale innovativo, tipico della costruzione e ingegnerizzazione di prodotto: ogni servizio sarà pensato per ogni fase della customer journey con una value proposition chiara.
6. Sviluppo B2B/2C e Retail Media: nel B2B/2C, Unieuro farà leva sulla sua acquisizione di scopo più strategica, Covercare, società già attiva come service hub del Gruppo in questo segmento e tassello chiave per potenziare la strategia beyond trade. In ambito Retail Media, Unieuro ha avviato un importante piano di investimenti che prevede l’installazione di ledwall in 80 punti vendita (primo network per estensione del settore), pronti ad accogliere con nuovi contenuti tutti i clienti in vista della peak season 2025. A questo proposito, Titi ha specificato che è ancora da definire se la raccolta sarà curata internamente o attraverso una concessionaria esterna.
Il marketing
La comunicazione accompagnerà il piano di crescita del brand – ha spiegato Titi – e verrà presidiato ogni touchpoint del rapporto con il cliente, lungo l’intero funnel: dai media mainstream fino alle piattaforme digitali e ai social. L’Insegna, sempre più orientata verso un modello omnicanale, intende raccontarsi in modo coerente, potenziando il legame tra tecnologia e passioni personali e proponendosi come un retailer che amplifica le passioni delle persone attraverso soluzioni tecnologiche one-stop. La strategia comunicativa si basa sulle consuete attività promozionali e su un lavoro strutturato sul brand, che punta a differenziarsi valorizzando l’impatto della tecnologia sulle passioni individuali. I partner sono sempre VML e Zenith; il budget è destinato a crescere in parallelo a quello del fatturato.