Autore: Redazione
16/05/2022

UNA: Federica Setti diventa la nuova portavoce dell’Hub Media, impegnato su misurazioni e ampliamento dei forecast; tra gli obiettivi «restituire allure alla professione»

La Chief Research Officer di GroupM, che subentra nel ruolo ad Alessandra Giaquinta, proseguirà il lavoro già avviato dai tavoli dedicati alle audience con i soci delle JIC e allo sviluppo delle stime di mercato

UNA: Federica Setti diventa la nuova portavoce dell’Hub Media, impegnato su misurazioni e ampliamento dei forecast; tra gli  obiettivi «restituire allure alla professione»

Federica Setti

Federica Setti è la nuova portavoce dell’Hub Media di UNA, al posto di Alessandra Giaquinta eletta nel nuovo consiglio direttivo presieduto da Davide Arduini. La Chief Research Officer di GroupM eredita una situazione ben consolidata ma anche una serie progetti sfidanti da realizzare, per cui il motto con cui si accinge ad affrontare l’incarico è continuità all’insegna dell’innovazione. Continuità di un gruppo di lavoro che ha già posto le basi del lavoro da realizzare, a cui Setti offrirà il proprio bagaglio di esperienze. «Il mio primo obiettivo – commenta con DailyMedia – è contribuire con la mia expertise a mantenere alto il livello qualitativo messo in campo da chi è venuto prima di me». L’ingresso di WPP e di GroupM in UNA (a novembre 2020, ndr) è avvenuto soprattutto per portare un contributo alla crescita della industry rafforzando l’associazione che la rappresenta: «Abbiamo trovato una realtà molto compatta, solida e focalizzata sulle priorità del nostro mercato».

Obiettivi dell’Hub Media

Alcune di queste priorità riguardano le misurazioni delle audience, e la necessità di trovare currency trasparenti e affidabili; una istanza portata avanti dall’associazione insieme a UPA, dopo il fallimento del progetto Audicomm, ossia la fusione tra Audiweb e Audipress. Il Media Hub, continua Setti, «è un’eccellenza, grazie alla qualità dei professionisti che lo compongono, ai progetti portanti avanti, e all’impegno con cui vengono sviluppati». Che sono anche al centro degli obiettivi da perseguire in questo mandato: a cominciare dall’ampliamento del forecast sulle stime di mercato, tradizionalmente presentato al convegno “Comunicare Domani”, a nuove forme di comunicazione che sfuggono alle misurazioni ufficiali ma che sono sempre più centrali nelle strategie di marketing delle aziende. «Già dall’anno scorso abbiamo introdotto nelle stime elementi relativi a queste nuove modalità presenti nel mercato. E uno dei miei obiettivi è continuare su questa strada».

Tavoli di lavoro

Il mandato di Federica Setti lavorerà anche sul tema della media cost inflation, attraverso il tavolo dedicato, che ha prodotto uno strumento di misurazione «con il quale possiamo dare una visione delle dinamiche del mercato anche future». Un altro tavolo sul quale si concentrerà l’impegno del Media Hub è quello delle misurazioni, tema su cui è in corso una collaborazione con tutti gli attori del mercato. «Il contesto è quello dei JIC (joint industry committee, ndr), e in questo ambito abbiamo lavorato attivamente con Auditel, con cui abbiamo collaborato sul tema della total audience editoriale e pubblicitaria». Inoltre, il Media Hub è protagonista del T8, il tavolo dei soci dei JIC: «L’obiettivo è costruire un sistema di misurazione delle audience che rappresenti meglio la situazione attuale dei media, caratterizzata da tre pilastri che sono quelli del video, dell’audio e della stampa».

Rilanciare le professioni della comunicazione

Infine, il nuovo, ambizioso progetto del Media Hub è «restituire allure al nostro mestiere. Il nostro lavoro non è più attraente come un tempo, eppure resta molto affascinante per le tantissime opportunità che offre, oggi più che mai, proprio per i grandi cambiamenti che si sono verificati. Il nostro obiettivo in questo ambito è raccontare il nostro mestiere per farlo di nuovo apprezzare, e cercheremo di catturare skill e figure professionali che oggi ci sfuggono». L’innovazione di questa nuova stagione dell’Hub consiste quindi nell’affrontare il lavoro già impostato «con il mio stile e il mio modus operandi, collaborando con Graziana Pasqualotto (Vice Presidente UNA, ndr) con cui c’è già grande sintonia». Su questa strada tracciata «proseguiamo con spirito di squadra e voglia di intraprendere nuovi percorsi insieme».