Autore: Redazione
18/05/2023

UCI Cinemas: tendenza ricavi positiva nei primi mesi del 2023, nel 2024 previsto ritorno alla ‘normalità’

Con il restyling del multisala di Pioltello riparte anche l’attività btob che oggi pesa per il 15% sul fatturato del Gruppo; il Managing Director Sud e Nord Europa Ramon Biarnés illustra le novità strategiche

UCI Cinemas: tendenza ricavi positiva nei primi mesi del 2023, nel 2024 previsto ritorno alla ‘normalità’

Ramon Biarnés, Managing Director Sud e Nord Europa di UCI Cinemas

Si è tenuta ieri presso la multisala UCI di Pioltello la proiezione in anteprima di ‘Fast X’, decimo capitolo della saga che ha per protagonisti Vin Diesel e Michelle Rodriguez. UCI Cinemas ha investito 5 milioni di euro sul restyling di questa struttura che dopo il blocco imposto dalla pandemia risultava un po’ obsoleta; e allo stesso tempo ha deciso di rilanciare sul fronte delle attività business to business, che la struttura di Pioltello ospitava già da prima del covid. La serata di ieri è stata una occasione per presentare anche queste attività. Spiega a DailyMedia Ramon Biarnés, Managing Director Sud e Nord Europa di UCI Cinemas: «Il multisala di Pioltello è ora totalmente rinnovato, non solo nelle 9 sale adibite a proiezione ma anche negli spazi esterni anche dedicati all’accoglienza e bar. Allo stesso tempo abbiamo ripreso con le attività rivolte alle aziende e agli eventi corporate». 

La ripresa del cinema si consolida

UCI Cinemas si rivolge a un territorio ricco di realtà imprenditoriali, a cui offre la possibilità di realizzare convention e incontri utilizzando le dotazioni tecnologiche del multisala. Dello sviluppo di questo business btob si occupa un team interno, «con l’obiettivo di far crescere la quota dei ricavi generati da queste attività sull’intero giro d’affari, oggi pari al 15%». Il 2023, spiega Biarnés, è l’anno del consolidamento della ripresa dopo il blocco delle attività durante l’emergenza covid. «Stiamo registrando andamenti positivi (fronte cinema, ndr), rispetto allo stesso periodo del 2022 e del 2021. Il 2024 sarà invece l’anno del ritorno alla normalità per il nostro settore».