Twitter, tutte le mosse del primo semestre per essere ancora più efficace

Twitter non si ferma un attimo nel suo proposito di essere più veloce ed efficace. Da gennaio a oggi pare che non ci sia stato neanche tempo per una pausa caffè. La prima mossa del 2017 è stata introdurre una serie di aggiornamenti. È stato poi riunito il Trust and Safety Council per analizzare i feedback emersi dopo l’introduzione degli aggiornamenti e capire come procedere. Ed ecco cosa è scaturito. Maggiori controlli su account abusivi Twitter è passato all’azione, agendo ogni giorno contro un numero 10 volte maggiore di account offensivi rispetto allo stesso periodo nello scorso anno. Molti utenti creano nuovi account anche dopo essere stati sospesi o bloccati. Il nuovo sistema, solamente negli ultimi 4 mesi, ha rimosso il doppio di questo tipo di account. Guidare un cambiamento nel comportamento La comunicazione relativa ai tweet problematici, specialmente rivolti agli autori, è fondamentale. Gli account che mostrano comportamenti abusivi vengono limitati per un periodo di tempo, e gli utenti vengono aggiornati sul motivo di tale limitazione. Gli account che vengono inseriti in questa momentanea limitazione delle funzionalità generano il 25% in meno di tweet abusivi e il 65 % di questi account rimangono in questa funzione solo una volta. Garantire controlli personalizzati Sono state introdotte nuove modalità di personalizzazione dell’esperienza degli user, come per esempio la possibilità di applicare filtri alle notifiche e di inserire in modalità mute determinate keyword. Il Quality Filter ha aiutato ad avere meno interazioni indesiderate: i blocchi posti dopo le @mention da parte di persone non seguite dall’utente sono scese del 40%. Sono state stabilite specifiche definizioni e policy per la protezione dalle molestie. Le persone definiscono gli abusi in maniera differente, quindi, grazie all’utilizzo di questi nuovi strumenti, ogni persona ha il controllo su quello che vede e vive su Twitter.