Autore: Redazione
09/09/2016

Il CPM globale di Twitter scende del 18% nel corso dell’ultimo anno

Secondo il nuovo indice di Salesforce secondo trimestre del 2016 ulteriore peggioramento del 38%

Il CPM globale di Twitter scende del 18% nel corso dell’ultimo anno

Un altro segnale preoccupante per Twitter. Il suo CPM medio globale è sceso del 18% a 4,29 dollari nel corso dell’ultimo anno, secondo il nuovo indice di Salesforce relativo al secondo trimestre del 2016. Peggio ancora, dal primo trimestre al secondo trimestre di quest’anno, il CPM globale di Twitter è sceso di un enorme 38%. Facebook Facebook, al contrario, ha visto il suo CPM globale salire del 65% a 6,33 dollari anno su anno. Secondo Stateside, il CPM medio del campione in carica tra i social network è cresciuto del 74% anno su anno. Facebook può anche essere orgoglioso del fatto che Instagram ha visto il suo CPM globale salire del 42% a 6,30 dollari anno su anno. Questo però apre una nuova questione, perché l’80% dei circa 500 milioni di utenti di Instagram risiedono oltre i confini degli Stati Uniti. LinkedIn A completare la graduatoria dei social network, c’è il CPM globale di LinkedIn che è salito del 13% a 29,43 dollari anno su anno. Nonostante tutto, però, Twitter continua a lottare. Dati emersi recentemente mostrando che le agenzie pubblicitarie stanno sempre più scavalcando la piattaforma a favore di altre reti sociali, Instagram in particolare. Questo potrebbe spiegare perché Twitter ha recentemente ridotto la revenue guidance del secondo trimestre a 590 milioni di dollari dai 610 precedenti, molto distanti dalle aspettative degli analisti di 678 milioni. EMarketer ha recentemente rilasciato una previsione che suggerisce che Snapchat supererà Twitter in termini di utenti domestici, prima della fine dell’anno.