Autore: Redazione
15/11/2021

Tutto e Subito: la nuova vita della piattaforma di compravendita numero uno in Italia

Cambio di passo per il celebre marchio che ha lanciato il servizio che semplifica tutte le operazioni. Una trasformazione non solo operativa ma anche filosofica: da marketplace a marketsquare, la nuova piazza in rete. Le parole del Sales Director Andrea Volontè

Tutto e Subito: la nuova vita della piattaforma di compravendita numero uno in Italia

State tranquilli e comodi, faccio tutto io. Un colpo di scena, la svolta che libera da ogni pressione e che invoglia a muoversi, senza quei piccoli dubbi a volte  presenti. Subito, la più celebre piattaforma di compravendita presente sul nostro mercato, si trasforma in… Lampada di Aladino! Il genio che tutto organizza e ogni cosa risolve, tutto e subito. Dallo scorso mese di agosto, il marchio è entrato in gioco nella compravendita con pagamenti e spedizioni tramite la piattaforma: gli utenti potranno ora pensare a Subito come a un servizio (app centric) che permette di vendere e comprare online, attraverso pagamenti effettuabili direttamente in piattaforma e delle spedizioni gestite tramite Subito. Un calcio ai timori, ai ritardi, alle preoccupazioni, , una tranquillità di fondo che si instaura e che semplifica tutte le operazioni. Come si è giunti a questo passo? È stata ancora una volta la pandemia, con le conseguenti e famigerate accelerazioni digitali, a dare la spinta decisiva? O si è trattato del naturale evolversi delle cose? Ne abbiamo parlato con Andrea Volontè, Sales Director di Subito.it.

Da dove nasce l’idea di TuttoSubito?

«Dall’ascolto attento delle richieste dell’utente, che sono cambiate, progredite, arricchite: la pandemia ha portato a una digitalizzazione forzata, comprare e vendere da casa è diventato addirittura indispensabile per un lungo periodo, e ne abbiamo apprezzato i benefici. Basti pensare che il 44% degli italiani nel 2020 ha scelto l’online proprio per la possibilità di gestire tutto da casa (fonte Osservatorio Second Hand Economy 2020, realizzato da BVA Doxa per Subito). Ecco perché abbiamo sviluppato TuttoSubito, per accorciare le distanze in tutta sicurezza, proponendo così ai nostri utenti un servizio aggiuntivo che risponde ai loro nuovi bisogni.

Che sono?

«La distanza e la sicurezza: comprare e vendere in tutta Italia diventa ancora più facile e sicuro, direttamente su Subito. Grazie alla Protezione Acquisti e alla spedizione con TuttoSubito tuteliamo sia chi compra, garantendo un pagamento sicuro e un eventuale rimborso, sia chi vende, assicurandoci che il pacco arrivi a destinazione e tenendo da parte i suoi soldi (il compratore ha già pagato) fino alla consegna, La protezione acquisti è gratuita per chi vende, mentre chi acquista paga la spedizione e il 4% sull’importo. Anche sul fronte logistico, pensa a tutto Subito: ampliamo le possibilità di vendita per il seller  e di scelta per l’acquirente, perché la distanza e l’organizzazione della compravendita da remoto non sono più un problema. Al momento, i corrieri con cui collaboriamo sono Poste e TNT, che insieme coprono l’intera penisola. Vendita Senza commissioni: la vendita non ha commissioni, il costo della spedizione è a carico dell'acquirente e al resto pensa Subito. Quindi, corriere espresso, etichetta di consegna, ritiro a domicilio e eventuale assicurazione sulla spedizione. Inoltre, il pagamento è integrato, ossia il servizio è sicuro e sempre gratis per chi vende. Il denaro della transazione è gestito e custodito da noi di Subito fino al momento in cui saremo certi che tutto sia andato a buon fine. La spedizione e la consegna non devono più impensierire: ovunque ci si trovi, Subito organizza il ritiro con etichetta già pronta, e la consegna del pacco».

 

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Per chi è disponibile il nuovo servizio?

«Attualmente in tutta la categoria Market (Elettronica e in Strumenti musicali, Musica e Film, Libri e Riviste, Giardino e fai da te, Collezionismo, Sports, Tutto per bambini, Abbigliamento e Accessori…) e Accessori Auto e Moto».

Sembra a tutti gli effetti un passo ancora più decisivo verso la persona-utente?

«Puntiamo senza dubbio sul concetto di community, perché è fondamentale creare fiducia non solo verso la piattaforma, ma anche verso gli utenti che la popolano, per far vivere loro un’esperienza piacevole e sicura. Un vero e proprio passaggio dal marketplace al marketsquare, da una piattaforma di annunci a una community che, ricordiamolo, conta già oggi 13 milioni di utenti mensili e che nel 2020 ha generato 26 milioni di compravendite. Ora su Subito è possibile personalizzare il proprio profilo inserendo un nickname, valutare compratore e venditore con cui si è interagito. Stiamo anche lavorando per arricchire ulteriormente i processi di scambio e confronto all’interno della  piattaforma».

Dal lancio sono passati quasi tre mesi, avete già i primi responsi?

«Dopo un mese e mezzo avevamo già notato una crescita a tripla cifra dell’adoption, e ci aspettiamo un incremento non solo nel numero di transazioni, ma anche nel valore transato. L’utente infatti sta imparando a conoscere e apprezzare il servizio; in più, la sicurezza di gestire tutto tramite app impatta positivamente sulla fiducia nella piattaforma e tra utenti, spingendoli quindi ad aumentare frequenza e valore degli oggetti transati.

Potrebbero configurarsi anche dei risvolti differenti relativi ai target di riferimento?

«Il servizio transazionale rende Subito rilevante anche per il target giovane, in particolare la Gen Z, per cui l’esperienza di acquisto seamless e app first è un must. Se consideriamo che i giovani sono sempre più propensi a fare second hand online, possiamo dire che ci aspettiamo un allargamento importante del nostro target in quella direzione. In generale, ci attendiamo che l’utente torni più spesso. E in questo ci confortano i dati: contiamo di chiudere l’anno a 2,8 milioni di DAU (furono 2,3 nel 2020) e con una crescita di traffico a doppia cifra (YTD a settembre + 14,6%, anno su anno)-

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Sul fronte dei benefici media, invece?

«I dati di traffico e audience mettono in risalto grandi numeri e un target sempre più variegato, con focus su giovani e altospendenti. In più, sul fronte dell’ingaggio, ci sono più possibilità di colpire l’audience giusta con maggiore frequenza e in diversi momenti della journey Inoltre, le transazioni ci danno una profondità di dato importante. Possiamo mappare il nostro target non solo rispetto alla propensione di acquisto, ma anche in relazione all’acquisto vero e proprio, profilando in maniera ancora più puntuale».

Le prossime esigenze da coprire?

«Continuare evoluzione di TuttoSubito, con l’estensione ai professionisti, sono 22.000 le aziende che pubblicano e non sono poche. Il 2022 ci vedrà focalizzati anche sul ramo immobiliare con VediSubito: la possibilità di visitare la dimora con l’agente attraverso un virtual tour da remoto. Un servizio che abbiamo inaugurato recentemente ed esteso a un migliaio di agenzie. E non parliamo solo di casa in senso stretto, ma anche di arredamento, di traslochi, di finanziamento».

Come potremmo definire oggi Subito?

«Rappresentiamo una risposta, siamo utili al di là delle normali esigenze di business. Senza falsa modestia, abbiamo un’importanza sociale, anche perché siamo sempre presenti nel momento in cui il mercato e le circostanze lo richiedano; basti pensare al traffico legato al mondo delle biciclette andato fuori scala da un momento all’altro e Subito è stato una risposta alla mancanza di prodotto nuovo sui canali tradizionali. La nostra realtà si è evoluta per via delle necessità maturate nell’ultimo biennio: al di là del momento della transazione, ci siamo resi conto che la natura della fruizione era, ed è cambiata: Subito ha aggiunto al fattore ricerca quello dell’intrattenimento. Oggi è uno spazio più completo, aperto. Il nostro dovere è capire, anticipare le esigenze e le richieste di chi lo vive e lo usa».