Autore: Redazione
24/09/2018

Tupac: il caso è aperto, 6 episodi per raccontare la riapertura del mistero sulla morte del rapper della West Coast

In onda da oggi alle 22:00 su Crime+Investigation la docu-serie punta i riflettori sulla storia dell’assassinio del giovane cantante, che rimane dopo 22 anni un crimine irrisolto

Tupac: il caso è aperto, 6 episodi per raccontare la riapertura del mistero sulla morte del rapper della West Coast

Sbarca sul canale Crime+Investigation (in esclusiva su Sky al 119) la serie in sei episodi che punta i riflettori sulla storia dell’assassinio di Tupac Shakur, stella del rap della West Coast, che rimane, a 22 anni dalla quella notte, un crimine irrisolto. Tupac: il caso è aperto andrà in prima visione assoluta questa sera alle 22:00. La docu-serie racconta la riapertura del caso fortemente voluta dalla madre dell’artista afro-americano, Afeni Shakur, decisa a dare giustizia al suo adorato figlio: il detective Crump e la giornalista Stephanie Frederic provano a riaprire le indagini, riesaminano gli indizi, interrogano nuovi testimoni, ricostruendo l’omicidio e la vita di Tupac. Chi era Tupac Amaru ShakurTupac Amaru Shakur nasce il 16 giugno 1971 a New York, figlio di Billy Garland e di Afeni con il nome di Lesane Parish Crooks. Il piccolo viene ribattezzato Tupac Amaru Shakur a sei anni, in onore del rivoluzionario del Perù Tupac Amaru II che si ribellò contro i colonizzatori spagnoli. Studente di talento, lettore curioso, con il suo atteggiamento da duro Tupac ottiene il rispetto dei suoi coetanei: è in questo periodo che scrive il suo primo brano rap, ispirato dall’assassinio di un amico, firmato col soprannome di MC New York. Una vita ricca di successi discografici ma anche di numerosi problemi con la legge, nonché di rapporti ostili con i rapper dell’East Coast, in particolare con il celebre Notorius B.I.G. Con oltre 85 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, è considerato il rapper più grande e influente mai esistito, nonostante la breve carriera musicale e la scomparsa a soli venticinque anni avvenuta il 13 settembre 1996 a Las Vegas in una sparatoria.