Trentino Sviluppo: Ogilvy è stata confermata dopo gara per il ciclo di campagne 2024-2026: il valore del bando era di 525.000 euro in 42 mesi
L’agenzia di cui è CEO Roberta la Selva va in continuità per la comunicazione della Regione dopo aver superato nella parte finale del pitch LDB
È stata aggiudicata a Ogilvy la gara indetta da Trentino Sviluppo per l’affidamento del nuovo ciclo di ideazione e realizzazione delle campagne di comunicazione 2024-2026, declinata in 12 stagioni. L’agenzia di cui è CEO Roberta La Selva è stata quindi confermata, consolidando il rapporto di WPP con Trentino Sviluppo, il cui planning è seguito da Mindshare. Il valore totale stimato, IVA esclusa, dell’appalto, era di 450.000 euro, con opzione di proroga tecnica per un periodo di 6 mesi del valore massimo di 75.000 euro, su cui l’agenzia ha offerto un ribasso del 6,6% contro quello del 12,7% di LDB, che è stata l’unica altra agenzia ammessa alla parte finale della consultazione, essendo stati tutti gli altri raggruppamenti e singole sigle non ammessi alla parte economica non avendo superato la soglia minima di sbarramento prevista per le proposte tecniche. Si tratta di Digital Angels, Mercurio GP, EY Advisory, Mazzmedia, The Washing Machine Italia, AIM Communication, Cernuto Pizzigoni & Partners, LDB, Hangar Design Group, Coo’ee, Conversion E3, Pallino & Co, Meloria, Pirene, PricewaterhouseCoopers, White Red & Green, The Solo House, Artattack Group e Youthquake e degli rti di TBWA\Italia con Qubit e Ginevra Communications; Conversion E3 con Digitouch; Livemefive con In Good; e Blackball con Imprese Cabinaa e Filmwork. Ancor prima erano state escluse per vizi formali Leagas Delaney, Suntimes e Different.
Promessa di marca
La campagna dovrà, in prosecuzione con quanto fatto in precedenza per trattamento grafico e immagini, essere coerente in termini di stile, di linguaggio e di valori con la “promessa di marca” e il posizionamento scelti da Trentino Marketing, che è il procuratore speciale di Trentino Sviluppo. L’agenzia incaricata dovrà realizzare i seguenti output: a) Ridefinizione del posizionamento: l’attuale nasceva dalla necessità di adattare la comunicazione alla “Nuova Normalità” post covid; per questo viene richiesta un’attenta valutazione della sua rilevanza in questo momento e un ripensamento del posizionamento stesso alla luce di vision, strategia e obiettivi di destinazione; b) Concept Creativo: declinabile sulle quattro stagioni e con particolare attenzione all’omnicanalità, garantendo efficacia in termini di esperienza offerta all’utente e, quindi, prevedendo un’attenta progettazione dei contenuti veicolati in termini di brand identity, coerenza tra touchpoint e personalizzazione nel rispetto delle grammatiche e dei linguaggi dei vari media; c) Progetto di Comunicazione Off line; d) Progetto di Comunicazione Online.