This Is Ideal lancia “Cyberbullying is not a game”: piattaforma purpose-driven di Intred
A coronamento di un anno di collaborazione con la società di telecomunicazioni, un’operazione unica nel suo genere che sfida il cyberbullismo attraverso gaming, social experiment e community online

This Is Ideal e Intred cambiano di nuovo le regole del gioco. A coronamento di un anno di collaborazione con la società di telecomunicazioni, il Gruppo porta il brand al centro della scena, con un’operazione purpose-driven unica nel suo genere che sfida il cyberbullismo attraverso gaming, social experiment e community online. A volte bisogna cambiare le regole del gioco per continuare a giocare. Con “Cyberbullying is not a game”, il Gruppo di comunicazione torinese lancia con Intred una nuova piattaforma innovativa che mette il cyberbullismo al centro del dibattito pubblico e lo trasforma in azione concreta. Un progetto che dimostra come la creatività, guidata da purpose e strategia, possa generare un impatto reale e ridefinire il ruolo della comunicazione. Più di un anno di lavoro e una strategia integrata che unisce live experience, digital activation e community engagement: Cyberbullying is not a game non è solo una campagna, ma un progetto purpose-driven che punta a cambiare le regole del gioco. Il risultato di un lavoro che ha coinvolto più di 20 professionisti tra creativi, autori, strategist, social media manager, registi, attori, talent ed event manager di tre agenzie del Gruppo: Ideal per la creatività e la regia dell’operazione, OutNow per social, digital e media e LiveZone per gli eventi. Un progetto integrato, dove le insegne del Gruppo hanno lavorato sinergicamente per pianificare un intero anno di comunicazione.
Live Activation alla Milan Games Week
Il cuore del progetto è una live activation, realizzata alla Milan Games Week & Cartoomics. Allo stand Intred, che ha accolto oltre 2.000 visitatori, Favij (youtuber superstar con più di 7 milioni di follower) è stato scelto come Ambassador del brand per vestire i panni di un cyberbullo durante una sessione di gioco, prendendo di mira un attore secondo un copione di insulti tratti da veri episodi di cyberbullismo. Il pubblico, esterrefatto, ha scoperto solo alla fine che si trattava di un esperimento per riflettere sul confine tra trash talk e bullismo online. Da questa performance è nato un video long form di 3 minuti, lanciato in occasione della Giornata Internazionale contro il Cyberbullismo durante un evento alla Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia. L’iniziativa, patrocinata da Regione Lombardia e Comune di Brescia, ha coinvolto giornalisti, istituzioni e realtà come Milan Games Week e Skuola.net. Un ruolo centrale lo ha avuto la Polizia di Stato, che ha contribuito attivamente al progetto, curando il percorso formativo e portando la sua esperienza diretta nella lotta contro il cyberbullismo.
Il tour nelle scuole e il manifesto
L’iniziativa non si ferma qui. This Is Ideal, con il supporto della Polizia di Stato, ha organizzato un tour educativo in tappe, una per ogni provincia della Lombardia, per coinvolgere il maggior numero di realtà tra scuole e società sportive lombarde. Studenti e giovani atleti saranno chiamati a proporre nuove regole contro il cyberbullismo, che, insieme ai contributi raccolti online e dai gamer, daranno vita a una nuova Netiquette, pensata per rendere il mondo del gaming più inclusivo e rispettoso. Parallelamente, la campagna proseguirà anche online con un piano social e digital per tutto il 2025. Con “Cyberbullying is not a game”, Intred e This Is Ideal dimostrano che un’idea può cambiare le regole del gioco (e dell’advertising), connettendo tra loro brand, istituzioni e community online.
Credits
CCO: Giorgia Tosato
Creative Director: Michele Jean Comuzzi
Senior Copywriters: Simona Nosenzo, Luigi Calafiori
Senior Art Director: Karen Casula
Digital Copywriter: Laura Farcas
Digital Art Director: Beatrice Dehò
Jr Art Director: Gaia Fresi
Managing Director Ideal: Emanuele Bertazzoni
Event Deputy Creative Director: Simone Caggiano
Event Director: Francesca Cembrano
Event and Project Manager: Giorgia Novaga
Head of Social: Tea Pavanetto
Social Media Manager: Maddalena Pistolesi, Antonio Di Maria
Head of Media: Mattia Antonioli
Media Specialist: Giulia Maffioli
Head of Digital: Pietro Crimaldi
Data Strategist: Nicola Pasianot
Digital PM: Lorenzo Di Nubilia
Digital Communication Specialist: Roberta Tescione
Regia: Nic Bello, Alessandro Casati