The Wom per la prima volta sulle passerelle della Milano Fashion Week: allestimento a cura di MyEvents
“The WOMderful Inclusive Fashion Show by Benedetta De Luca”: tra moda e inclusione, in collaborazione con il brand Dove

Benedetta De Luca
Grande successo per “The WOMderful Inclusive Fashion Show by Benedetta De Luca”, la sfilata ideata da Benedetta De Luca, Gender & Inclusion editor The Wom e Disability Advocate, promossa e realizzata con The Wom, il magazine digitale leader per le nuove generazioni, in occasione della Milano Fashion Week. L’evento, che ha avuto luogo con il Patrocinio del Comune di Milano e della Camera Nazionale della Moda Italiana, è stato realizzato in collaborazione con Power Talent Agency e con il contributo speciale del brand Dove. Con questa iniziativa, The Wom - con una fanbase complessiva di più di 10 milioni di follower e oltre 10 milioni di utenti unici al mese - ha portato per la prima volta sulle passerelle della MFW i propri valori in un progetto che unisce la moda e l’inclusione per celebrare e illuminare le unicità del mondo femminile. “Questo evento vuole essere un passo avanti verso un futuro in cui nessuno debba più sentirsi invisibile, perché tutti meritiamo di brillare ed esistere pienamente, senza mai ritenersi fuori posto. Una rappresentazione autentica di sé è fondamentale: ognuno di noi ha il diritto di sentirsi visto, riconosciuto e valorizzato, senza condizioni e senza dover rientrare in schemi predefiniti. Ringrazio quindi il Comune di Milano e la Camera Nazionale della Moda Italiana che hanno creduto in un progetto in grado di comunicare e divulgare un messaggio di inclusione e di sensibilità a noi molto cari e che io vivo anche in prima persona”, ha commentato Benedetta De Luca, Gender & Inclusion editor di The Wom. “Siamo davvero onorati di aver portato alla luce questo progetto insieme a Benedetta De Luca, con la quale collaboriamo e condividiamo fortemente i valori di inclusività sia in The Wom sia in tutto il Gruppo Mondadori. Siamo fieri di aver dato voce, non solo online, alle diverse unicità, portando per la prima volta fisicamente sulla passerella, ed entrando così nel tempio della moda, una collezione che rappresenta accettazione di sé e una rappresentazione autentica della unicità della bellezza femminile”, ha sottolineato Daniela Cerrato, Marketing Director di Mondadori Media.
Trame di autenticità
Il capo con cui si è conclusa la collezione di Benedetta De Luca era, in origine, una tela bianca: un simbolo di inclusione e bellezza autentica che ha preso forma, “colore” e significato attraverso la partecipazione collettiva. Un vestito che ha raccontato la storia di ogni persona, grazie ai contributi delle modelle e di tutti coloro che hanno partecipato attraverso i profili social The Wom. Ogni elemento inserito nell’abito ha rappresento una storia, una sfumatura, un messaggio: un modo per costruire, insieme, un racconto condiviso di inclusione e unicità. L’abito bianco, battezzato “Trame di autenticità”, è stato realizzato in collaborazione con Dove, che da oltre 20 anni si impegna a celebrare e sostenere la bellezza autentica in tutte le sue forme, affinché sia fonte di sicurezza e felicità, non di ansia. Ed è proprio in ragione della comunione di valori con il brand che Dove è stato scelto come partner esclusivo dell’evento. L’iniziativa si è avvalsa, inoltre, della collaborazione di due partner tecnici d’eccellenza che hanno reso i look ancora più womderful: Astra Make-Up si è occupata del trucco delle modelle che hanno sfilato in passerella, mentre Wella Professional ha curato l’hair styling. Al “The WOMderful Inclusive Fashion Show by Benedetta De Luca” (CLICCA QUI PER VEDERE LE IMMAGINI DELL'EVENTO) hanno partecipato oltre 300 persone tra personaggi del mondo della moda, content creator, media, utenti e scuole di fashion. L’allestimento è stato a cura di MyEvents. La sfilata si inserisce in un progetto più ampio e continuativo: sin dalla nascita The Wom - che proprio in questi giorni festeggia i 3 anni di vita - promuove con impegno i valori di autenticità e di accettazione. Merito anche di un’azione costante di ascolto e dialogo con una community in continua crescita che trova in The Wom un luogo di rappresentazione e confronto autentico. The Wom continuerà anche in futuro a essere uno spazio in cui è possibile porre domande, ricevere informazioni e sentirsi ascoltati e a offrire, quotidianamente, stimoli, supporto e occasioni di crescita collettiva.